La maglia speciale dell'Uruguay per il centenario della prima Olimpiade

I Giochi Olimpici del 1924 di Parigi rappresentarono il primo torneo calcistico mondiale, visto che cinque anni più tardi furono introdotte regole che vietavano la partecipazione ai professionisti, nel quale si affrontarono le squadre nazionali più forti provenienti da ogni continente. La competizione fu dominata dall'Uruguay, che vinse tutte le partite disputate compresa la finale contro la Svizzera per 3 a 0. Un successo che fu ripetuto anche nell'edizione successiva, a Amsterdam, e che a cento anni di distanza rimane uno dei momenti più importanti per la storia calcistica del paese sudamericano. Tanto che in occasione del torneo preolimpico CONMEBOL che si terrà in Venezuela dal 20 gennaio all'11 febbraio, la squadra uruguaiana Under 23 guidata da Marcelo Bielsa, farà il debutto con un nuovo design di maglia ispirata a quella indossata un secolo fa.

Un'operazione nostalgia perfettamente eseguita, con due kit per i giocatori di movimento e due per i portieri semplici quanto evocativi. Le due maglie seguono i colori simbolo dell'Uruguay, la prima in celeste con colletto a polo quattro bottoni e bordi delle maniche in bianco e la seconda bianca con dettagli azzurri su colletto e maniche. Le due realizzate per i portieri invece sono in arancio e in verde acqua. Mentre il design delle maglie si mantiene fedele all'originale, il font scelto per i numeri invece è quello utilizzato anche sulle maglie odierne realizzate da PUMA, sponsor degli uruguagi dal 2007. È stato inoltre inserito un dettaglio in oro con la data e il claim La Primera Estrella, a ricordo della prima delle quattro vittorie internazionali della nazionale uruguagia. Infatti dopo i due tornei olimpici arrivarono due Coppe del Mondo, la prima in assoluto nel 1930 e quella vinta in Brasile nel 1950 e che causò il Maracanazo.