"Seniors" - L'editoriale di nss sports
Il progetto di George Aslanidis che racconta il tifo della terza età
12 Dicembre 2023
"Un giorno mio padre torna a casa e mi dice che ha un biglietto per la finale di Wembley, ma solo uno" racconta Mike Millen, abbracciato da una sciarpa del Tottenham Hotspur "Così a 13 anni ho attraversato la città dal Sud di Londra fino all'iconico Wembley Stadium. Ero in estasi". La finale è quella del Mondiale 1966, l'unico ad oggi vinto dalla Nazionale Inglese proprio a Londra, una memoria che è indelebile tra la generazione che ha avuto la fortuna di viverla in prima persona e che ancora oggi ha definito la loro passione per il calcio. Il progetto di George Aslanidis racconta proprio un'epoca diversa del calcio inglese, attraverso gli occhi e i ricordi di chi ha vissuto quei momenti. Una fascia d'età che è sempre meno rappresentata nel calcio contemporaneo, ma che ha ispirato il fotografo londinese.
"A dire il vero, tutto è iniziato quando, un paio di anni fa, ho fotografato per la prima volta i miei nonni e ho fatto questa esperienza. Così ho pensato a quella fascia d'età e di come i tifosi più anziani non sono così rappresentati nel calcio. Invece avrebbero avuto storie molto belle da condividere e un background molto interessante, e volevo davvero scattare alcune persone che hanno vissuto esperienze che noi non abbiamo vissuto nel calcio" mi spiega Aslanidis riguardo alla nascita del progetto. "Abbiamo collaborato con la direttrice del casting - Jasmine Perrier - e lei ha trovato persone davvero in gamba e siamo riusciti a ottenere le loro storie e loro si sono sentiti abbastanza a loro agio da condividerle davanti alla fotocamera".
Storie che dipingono un'altro calcio, "allora non era così professionale come lo è ora, alcuni dei migliori giocatori non erano così concentrati sulla loro carriera. Anche l'esperienza dei tifosi era totalmente diversa, non era così commerciale come qui ora in Inghilterra" continua Aslanidis. "Alcuni di loro hanno parlato molto del fatto che era molto più accessibile andare a vedere una partita, che bastava presentarsi ed acquistare un biglietto, mentre ora bisogna essere membri esclusivi di questo o quell'altro club e i biglietti sono molto più costosi". Ma anche quando le maglie da calcio non interpretavano il ruolo che hanno conquistato in questi ultimi tempi, dove la moda e il collezionismo hanno reso inaccessibili a molti dei capi che inizialmente erano pensati per identificare la passione verso il proprio club di calcio.
"Volevamo vedere quali maglie avevano tutti. Questo faceva parte del gioco. Ma volevamo anche collaborare con Classic Football Shirts ed il loro vastissimo archivio, forse il più grande in Inghilterra. Quindi sì, abbiamo scelto alcune delle mie preferite e alcune delle più iconiche e alcuni degli intervistati che hanno portato delle maglie davvero belle, come ad esempio Ray, che ha portato la maglia dell'Arsenal della Finale di Wembley nel 1993. Anche Herbie aveva una bellissima collezione di maglie del Manchester United, quindi è stato davvero bello".
Credits
Photographer / Director / Creative Director: George Aslanidis
Casting: Jasmine Perrier
Stylist: Sophie Cloarec
DOP & Video Editing: Riaz Gomez
Make Up & Hair: Ili Mavroidakou
Props Designer: Anna Makri
Photography Assistant: Arturo Sylar
Stylist Assistant: Yazmin Johnson
Art Assistant: Haibing Zhang
2nd Camera Operator: Oliver Silva Pinto Collins
Production Assistant: Antoan Korondilev
Subtitles: Milestone London
Studio: Indra Studios
Thanks to Classic Football Shirts for providing some of the shirts for the photoshoot
Talents
Mike Millen (@W Model MGMT) (Spurs)
Linda Malcom (@New Silver Generation) & Ray Roberts (Arsenal)
Herbie Mensah (@Grey Model Agency) (Man Utd)
Richard Hay & Trevor Hay (Man Utd)