La Champions League ha cambiato l'inno?
Durante Young Boys-Stella Rossa ha suonato una nuova versione dell'inno più famoso del calcio
01 Dicembre 2023
Le squadre entrano in campo, si schierano alla destra e alla sinistra degli arbitri, al centro del campo c'è il telo con la grafica a stelle della Champions League, viene afferrato da un buon numero di ragazzi e ragazze che in iniziano a sventolarlo mentre dalle casse dello stadio parte quello che è l'inno più famoso nel mondo del calcio. Questo è il rituale d'inizio della Champions League, la cerimonia del tè del martedì e mercoledì sera e forse il momento più emozionante anche per i calciatori in campo. L'inno è conosciuto o riconoscibile da quasi tutti i tifosi, che cantano il testo storpiando le parole fino all'urlo finale "the champions!". Dal 1992, quando venne composto da Tony Britten sulla base dell'inno di incoronazione "Zadok the Priest" di Georg Friedrich Händel, il ritmo e la sinfonia non sono quasi mai cambiati, ma durante l'ultimo turno di Champions League, a Berna è stata suonata una versione leggermente diversa da quella tradizionale.
Hecha esta introducción y con el cameo en los primeros segundos de @_DaniFernandez, que narraba el Young Boys-Estrella Roja en Movistar+...
— Jaume Naveira (@JaumeNaveira) November 30, 2023
Esta es la NUEVA VERSIÓN del himno de la Champions: pic.twitter.com/yikEZn9KIp
Il giornalista spagnolo Jaume Naveira con un post pubblicato su X ha messo a confronto la versione ufficiale eseguita dall'Academy of St. Martin in the Fields e dalla Royal Philharmonic Orchestra di Londra con la musica suonata nel pre partita del match tra Young Boys e Stella Rossa, terminato 2 a 0 per gli svizzeri. Anche se la traccia che per esempio si può trovare su Spotify è leggermente differente da quella suonata negli stadi, l'arrangiamento suonato nella partita di Berna ha dei passaggi che differiscono in maniera più evidente.
Quello che ipotizza il giornalista di Movistar è che la UEFA si stia avvicinando al rebranding della competizione in programma dalla prossima stagione. Con il cambio di formato potrebbero essere modificato anche l'inno della Champions League, come fatto in passato solo in due occasioni e solo per l'inno suonato negli stadi: la prima volta nel 1999-00 e la seconda nel 2006-07. Quello di Berna potrebbe essere stato un test, svolto tra l'altro a pochi chilometri dalla sede della UEFA, intanto sembra lecito potersi aspettare cambiamenti in arrivo e, anche se potrebbe sembrare un sacrilegio toccare l'inno della Champions League, forse dobbiamo prepararci a inventare nuove parole, aspettando il finale. The Champions!