Avevamo bisogno di una docuserie su David Beckham
Filmati inediti e approfondimenti: ecco perché è un must-watch
05 Ottobre 2023
Oggi siamo abituati ad assistere all'uscita di docuserie che narrano di vicende o personalità appartenenti al mondo calcistico: un modo drammaturgico di vivere lo sport verso il quale non tutti sembrano reagire in modo estatico - anzi è spesso stato lo scetticismo a farla da padrone. Amazon Prime Video ha aperto una nuova linea sportiva con All or Nothing, raccontando le stagioni di Manchester City, Tottenham, Arsenal, Brasile, Germania e della Juventus allenata da Pirlo, le cui clip sono diventate abusati meme. Molto variegati e vagamente più apprezzati sembrano essere i prodotti firmati Netflix, tra cui l'iconico Sunderland Til' I Die e il più recente FIFA: tutte le rivelazioni. A questi ultimi due si è appena aggiunto Beckham, un prodotto che analizza non solo la carriera di David, ma anche la sua personalità a 360 gradi e l'impatto che la sua immagine ha avuto a livello di entertainment. Tutti sanno che David Beckham è una star, ma non sempre si è provato a capire con empatia come il talento inglese abbia vissuto l'esplosione della propria fama.
Le difficoltà della carriera di David Beckham
La docuserie girata da Fisher Stevens approfondisce molto bene tutti gli episodi che hanno contribuito a rendere Beckham l'icona che è stata ed è oggi. Nei quattro episodi si parla delle luci e delle ombre che hanno fatto da sfondo al suo percorso. Beckham per la prima volta si apre al pubblico parlando di argomenti delicati come quello riguardante la malattia di cui soffre, il disturbo ossessivo compulsivo, oltre alla depressione affrontata dopo la partita contro l'Argentina nel Mondiale del 1998, evento sportivo che lo portò ad essere uno degli uomini più bersagliati del Regno Unito. L'incredibile storia di Beckham narrata da Fisher Stevens fa luce sull'ambiente del calcio tutto, trascendendo i 90 minuti di gioco.
L'unicità di David Beckham
Se da un lato la serie analizza le pressioni di David Beckham nelle vesti di calciatore, dall'altro evidenzia anche quelle che lo hanno reso unico ed estremamente vulnerabile. La sua relazione con Victoria Adams, ex componente delle Spice Girls, annunciava sin dall'inizio che la sua sarebbe stata una vita da film, nel vero senso della parola, con le luci dei riflettori perennemente accese su di lui. Dal darsi appuntamento nei luoghi più appartati per sfuggire ai flash dei paparazzi con Victoria, alle apparizioni sulle riviste di fama internazionale alla comparsa nei più celebri e divertenti spot pubblicitari, come questo targato Pepsi, all'affermazione del suo lifestyle metrosessuale tra stravaganti e outfit mai indossati prima da calciatori. La sua storia merita di essere analizzata fino all'ultimo momento, fino al giorno d'oggi, con un David Beckham imprenditore con ancora una carriera splendente all'orizzonte.