Cosa c'è da sapere sull'Italia agli Europei Under 21

Nel menù dell'estate del calcio le trattative di mercato sono la principale portata a tavola, ma con lo stop dei campionati non c'è niente che completi meglio l'immaginario di un tifoso italiano quanto una partita della Nazionale a un grande torneo internazionale. Quest'anno non ci sono Mondiali ed Europei per la nazionale maggiore, quindi per il 2023 gli azzurri da tifare sono quelli dell'Under 21 maschile (aspettando poi il Mondiale femminile) impegnati nell'Europeo che si gioca in Romania e Georgia. 

È già iniziata la fase a gironi con le prime tre partite, che hanno visto Georgia, Spagna e Ucraina battere Portogallo, Romania e Croazia, e questa sera inizierà anche il percorso della Nazionale italiana, forse non la più forte tra quelle che hanno partecipato agli ultimi due europei ma una squadra con diversi giocatori di alto livello, dal fuoriquota Tonali fino a Gnonto, Udogie e Scalvini. 

La rosa dell'Italia 

Tra i 23 convocati quasi tutti i nomi hanno giocato stabilmente in Serie A durante l'ultima stagione a partire dal portiere titolare, che dovrebbe essere Carnesecchi. Il reparto di difesa è composto da nove giocatori e tra i nomi più attesi ci sono quelli di Scalvini, non convocato da Mancini in Nations League per arrivare pronto all'Europeo, e Udogie, che si prepara ad iniziare la sua prima stagione con il Tottenham. Parisi e Okoli sono gli altri due nomi di maggior interesse, ai quali si aggiungono Bellanova, Cambiaso, Cittadini, Lovato e Pirola, per un pacchetto molto atletico e da un discreto livello tecnico. Il centrocampo è il reparto più d'esperienza e qualità in questa Nazionale, le soluzioni sono tante e intercambiabili con giocatori che in questa stagione hanno giocato ad alti livelli competendo quasi sempre per traguardi importanti. All'esperienza di Tonali, anche lui assente nella fase finale della Nations League e al centro del mercato, si aggiunge Bove, Miretti, Ricci, Rovella e Esposito. Problema comune tra la Nazionale maggiore e quella U21 sembra essere l'assenza di un vero attaccante che spicchi all'interno della rosa e del torneo. Negli ultimi metri di campo a guidare l'Italia ci sarà sicuramente Gnonto, reduce da una stagione molto positiva con il Leeds, insieme a Cambiaghi, Cancellieri, Colombo e Pellegri, tutti alternati nel corso dell'ultimo anno dal CT Nicolato. 

L'allenatore

Paolo Nicolato è uno di quegli allenatori che conosce bene il sistema del calcio giovanile italiano, dopo aver guidato tutte le rappresentative della FIGC partendo dall'Under 18. Quella di questa sera contro la Francia sarà la sua 33esima panchina da allenatore dell'U21, con rullino di marcia da 21 vittore, 7 pareggi e 4 sconfitte, la più importante quella 5 a 3 contro il Portogallo ai Quarti di finale degli Europei 2021. Nicolato confermerà il 3-5-2 come modulo iniziale, con tre difensori fisici, centrocampisti tecnici e d'inserimento e il lavoro dei due esterni, che in comune hanno grande corsa e capacità di fare assist per le due punte.

Le avversarie del girone D

La favorita del girone D insieme all'Italia è la Francia, che può schierare giocatori di discreta esperienza (15 giocano stabilmente in Ligue1) tra i quali anche due conoscenze della Serie A come Kalulu (Milan) e Gendrey (Lecce). Da non sottovalutare è la Norvegia, che negli ultimi anni sta producendo talenti molto interessanti impegnati in tutta Europa. Tra questi c'è Botheim, amico di Haaland e nell'ultimo anno alla Salernitana, ma anche Ceïde, giocatore del Sassuolo e Meslier, titolare in Premier con il Leeds nelle ultime due stagioni. La quarta squadra del girone è la Svizzera, con nomi meno di spicco rispetto ad altre Nazionali del torneo ma dalla grande organizzazione, che l'Italia affronterà nella terza sfida del girone e che potrà risultare decisiva.

Regolamento del torneo

Alla fase finale dell'Europeo partecipano 16 squadre, che giocheranno in otto stadi, quattro in Romania (Cluj-Napoca e Bucarest) e quattro in Georgia (Tiblisi, Batumi e Kutaisi). L'Italia giocherà le partite del girone alla Cluj Arena, casa dell'omonima squadra. Il torneo è diviso in quattro gironi da quattro squadre, con le prime due che passeranno alla fase ad eliminazione diretta, per la quale sono previsti supplementari e rigori in caso di pareggio. In caso di parità di punti nella classifica del girone, si guarderà la migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate. Le prime tre classificate oltre una medaglia otterranno un pass per le prossime Olimpiadi 2024, che tra le squadre europee partecipanti vede già la Francia in quanto nazione ospitante.