La mascotte di EURO 2024 è un orso
Che però non ha un nome
21 Giugno 2023
EURO 2024, che prenderà il via tra meno di un anno, vedrà 24 squadre sfidarsi in tutta la Germania per conquistare il trofeo continentale. E nell'attesa è stata annunciata la mascotte del torneo attraverso una curiosa iniziativa. Un orso dalla testa grande, occhi enormi e una divisa da calcio addosso ha sorpreso i bambini di una scuola elementare di Gelsenkirchen (città dello Schalke 04) martedì mattina, annunciandosi al mondo come la mascotte del prossimo Europeo.
I tifosi avranno due settimane per scegliere il nome dell'orso, con quattro opzioni già pronte: Albärt, Bärnardo, Bärnheart o Herzi von Bär. Una volta scelto il nome, l'orso inizierà il suo viaggio #MakeMoves nelle scuole di tutta Europa, incoraggiando i bambini ad essere attivi ed a svolgere vari tipi di attività fisica. Inoltre, i bambini potranno creare mosse e esultanze calcistiche, grazie ad una tecnologia di motion capture di ultima generazione che trasformerà le loro invenzioni in animazioni da utilizzare durante il torneo.
L'obiettivo principale della campagna è motivare i bambini a praticare il calcio. "Come genitore, so quanto sia importante stimolare l'immaginazione dei bambini", ha dichiarato Philipp Lahm, Direttore del torneo EURO 2024. "Con il lancio della nostra mascotte, speriamo di creare un personaggio divertente e simpatico che li ispiri a giocare a calcio".
L'orso parteciperà anche a video educativi girati con vari influencer europei, affrontando temi come l'alimentazione e il benessere. L'obiettivo è quello di promuovere uno stile di vita sano e cercare di inculcarlo nelle menti dei bambini fin da piccoli, e per tutto ciò le scuole avranno a disposizione contenuti e risorse della UEFA.
Sorprendentemente, questa è la prima volta che un Europeo ha un orso come mascotte. Dalla prima mascotte di EURO '80 in Italia abbiamo visto leoni, conigli e persino supereroi. La prima in Germania è stata il coniglio Berni per il torneo del 1988, mentre la più recente è stata Goleo, un leone creato per il Mondiale del 2006. Scelta molto controversa - dovuta al fatto che i leoni non sono un animale tedesco e sono tipicamente associati alle rivali Inghilterra e Paesi Bassi - la caratteristica più criticata di Goleo era la sua mancanza di pantaloncini. La DFB vuole assolutamente evitare un altro disastro simile e ha quindi scelto un animale tipicamente tedesco, ma soprattutto gli ha messo un paio di pantaloni.