Le due facce del (probabile) nuovo proprietario del Monza
Personalità forte o low-profile?
19 Giugno 2023
Dalle spiagge greche del Pireo sta arrivando un uomo potente che si chiama Evangelos Marinakis. Trofei, grandi nomi, accuse e polemiche di ogni tipo: un vero e proprio amore per i riflettori. Ma chi è davvero questo mega-imprenditore, così vicino all’acquisizione del Monza? Che gli piaccia o meno, la reputazione di Evangelos Marinakis lo precede ampiamente e le sue due facce cambiano in base al contesto, all'ambiente e, soprattutto, al club in questione. In qualità di proprietario sia dell'Olympiacos che del Nottingham Forest, noi outsider vediamo un uomo che passa costantemente da una personalità all'altra, senza mai far capire quale sarà la sua prossima faccia.
La prima è Marinakis proprietario dell'Olympiacos, presidente della Super League greca, politico e magnate dei media. Il nome di Marinakis ha un peso notevole in Grecia, dove è una vera e propria forza in diversi campi. 10 campionati greci e 4 Coppe di Grecia in 12 anni con l'Olympiacos, oltre a numerosi acquisti importanti come James Rodríguez, Marcelo e Kevin Mirallas. Sotto la sua proprietà, il club ha cambiato 19 allenatori, ma nonostante questo, l'era di Marinakis non può che essere considerata gloriosa, con tanti alti e pochi bassi. I bassi, tuttavia, sono stati di spessore, come le accuse di coinvolgimento in due scandali del calcio greco, nel 2011 e nel 2015. Tra le accuse sono apparse intimidazione, corruzione e persino istigazione alla violenza, anche se alla fine Marinakis è stato assolto in entrambi i casi. In un altro episodio preoccupante troviamo accuse di traffico di droga a bordo di una nave di trasporto, ma è stato assolto anche in questo caso. Al di fuori del calcio, Marinakis possiede la grande compagnia di navigazione Capital Maritime & Trading Corp, la potente società mediatica greca Alter Ego Media ed è membro del consiglio comunale del Pireo.
In poche parole, Marinakis ha potere, influenza ed egemonia. E nonostante sia un personaggio molto controverso, spesso e volentieri si occupa anche di attività. filantropiche. Gli aiuti e le donazioni per i rifugiati, le spese personali per infrastrutture di vitale importanza del Pireo e le raccolte di fondi per preservare la cultura greca a livello nazionale e internazionale sono solo alcuni esempi delle sue iniziative extra-calcistiche. La presenza del Presidente in Grecia è costante, quasi tangibile. Fa molto rumore, in gran parte per le buone azioni, e il suo amore per i riflettori è probabilmente l'unica cosa prevedibile di lui. Ma soprattutto, Marinakis è un uomo intelligente, e per questo sa quando, come e dove esercitare il suo potere. Questo ci porta al suo secondo lato: quello di Nottingham.
La reputazione di Marinakis in Inghilterra è molto low-profile, dove le sue attività sono strettamente legate al calcio. È molto amato dai tifosi del Forest, noto per la sua inesauribile ambizione e per il suo attaccamento genuino al club. Ovviamente qui ci sono state meno vittorie, ma la promozione in Premier League con una squadra che mancava dalla massima serie dal 1999 si è rivelato una grande spinta per la sua reputazione. Come all'Olympiacos, ama i trasferimenti di rilievo, come dimostrano alcuni degli ultimi arrivi in casa Nottingham: Jesse Lingard, Felipe, Keylor Navas e Serge Aurier. Anche se non esattamente performanti come sperato, gli acquisti sono stati perfetti per accendere entusiasmo e interesse verso una squadra che era considerata una delle principali candidate alla retrocessione per questa stagione.
Le due facce contrastanti di Marinakis sono causate dalla severità del sistema della Lega Calcio inglese e dall'importanza che lui ha in Grecia. Dove si sente potente, è schietto e presente, mentre il suo comportamento dietro le quinte e di basso profilo viene fuori quando è lontano dal centro dell’attenzione. Per questi motivi, non sarebbe sorprendente se optasse per la seconda ipotesi a Monza, soprattutto dopo la scomparsa di una figura leggendaria del calcio come Silvio Berlusconi. Anche la presenza di Adriano Galliani in società potrebbe contribuire a un Marinakis più tranquillo, ma se c'è una cosa da trarre da questo articolo è che questo è un uomo imprevedibile. Quindi la domanda rimane: con quale versione di Marinakis avranno a che fare i tifosi del Monza?