La nuova Bombonera potrebbe essere costruita su un'isola

È tempo di elezioni per la presidenza del Boca Juniors e con essa cominciano ad arrivare delle prime e allettanti suggestioni e proposte su un tema che da anni tiene banco nella città di Buenos Aires, il nuovo stadio. Nell'idea di Jorge Reale, imprenditore di una cordata intenzionata a guidare la società Azul y oro, c'è l'idea di lasciare l'iconica Bombonera per trasferirsi a circa un chilometro di distanza, sull'isola Demarchi, all’estremo sud di Puerto Madero. Un luogo di proprietà del comune, sul quale ci sono però diversi vincoli, essendo una piccola isola confinante con la nuova area portuale riconvertita che da diversi anni è diventata uno dei punti nevralgici della città, a pochi passi da grattacieli, abitazioni di lusso e le sedi delle grandi aziende argentine e internazionali. Il progetto proposto è opera dell'architetto Enrique Lombardi, non nuovo a lavori simili e che ha già progettato strutture sportive per diverse squadre nel mondo.

"A pochi giorni dal compleanno del nostro club, è un piacere condividere il progetto di un nuovo stadio con una capienza doppia, in modo che tutti i soci abbiano la possibilità di scendere in campo. Senza buttare via la Bombonera. Senza lasciare La Boca. Siamo i migliori, ce lo meritiamo", ha dichiarato il candidato Jorge Reale.

Un progetto che ovviamente strizza all'occhio anche all'eventuale candidatura per i Mondiali del 2030 e che, se accettata, vedrebbe protagoniste Argentina, Paraguay, Cile e Uruguay. E dato che in teoria il nuovo stadio dovrebbe avere una capienza di 106mila spettatori, sarebbe la cornice perfetta per ospitare anche una eventuale finalissima. Nel dettaglio infatti lo stadio del Boca Juniors avrebbe al suo interno 444 palchi VIP, 192 palchi turistici, 78 cabine di trasmissione e 4.000 posti auto. Ci saranno inoltre tre percorsi pedonali per collegare l'intero quartiere con l'isola e rendere ancora più suggestivo l'arrivo e l'ingresso  allo stadio. Un progetto estremamente futuristico che però non segnerà la fine dell'attuale Bombonera, che infatti verrebbe usata per le partite della squadra giovanile e femminile e che, ovviamente, diventerà il museo del club, dove verranno organizzati dei tour per poter far ammirare a tutti gli appassionati di questo sport uno degli stadi dove sono state scritte pagine del calcio, fin dalla sua fondazione nel 1940.