Le maglie away di adidas per le nazionali femminili meritano la Coppa del Mondo

Ispirandosi ai paesaggi caratteristici di ogni singola nazione, oggi adidas ha svelato le maglie da trasferta per la Coppa del Mondo femminile 2023, che si giocherà in Australia e Nuova Zelanda, di Argentina, Colombia, Giappone, Germania, Spagna e Svezia. Sei veri e propri armoniosi capolavori che mescolano i colori tipici della nazioni con quelli dei promontori, montagne e paesaggi più celebri che dominano i rispettivi paesi.

Dopo aver già presentato all'inizio di quest'anno gli accattivanti design di Arabia Saudita, Costa Rica, Italia e Giamaica e i kit delle Filippine, che usciranno nei prossimi mesi, adidas prosegue nella sua strada. Tra i vasti boschi verdi della Germania, i fiumi glaciali della Svezia e i colori mutevoli del fiume Caño Cristales in Colombia, il brand ha scelto ancora una volta di legare le sue creazioni ad un filo comune, dimostrando così di puntare forte anche sul calcio femminile oltre che su quello maschile.

"La FIFA Women's World Cup è l'apice assoluto di questo sport, in grado di catturare l'immaginazione dei fan attuali e di quelli nuovi in tutto il mondo", ha dichiarato Sam Handy, Vice President Product and Design di adidas Football. "Come per ogni grande competizione, sappiamo che i design delle malgie rimarranno impressi nei libri di storia del calcio. Poiché il torneo si svolge in Australia e Nuova Zelanda - due Paesi con paesaggi iconici - abbiamo voluto creare un tema comune a tutti i nostri kit, per celebrare e apprezzare le meraviglie degli ambienti naturali che si possono trovare in tutto il mondo".

E come fatto poche settimane con le nuove COPA Mundial, sia per la versione Authentic che quella Replica sono state realizzate in collaborazione con Parley riciclando rifiuti plastici prima che potessero raggiungere gli oceani. Come per gli scarpini quindi il 50% di queste maglie è formato dal Parley Ocean Plastic mentre il restante 50% del filato è poliestere riciclato. Una delle innovazioni che adidas ha deciso di utilizzare solo per i suoi scarpini ma di estenderlo anche alle sue scarpe, attestando ancora una volta l'impegno per contribuire a porre fine al grosso problema delle presenza della plastica in mare.