Le migliori quarte maglie della stagione 2022/23
Dalla Ligue1 al campionato turco
23 Febbraio 2023
Mentre la stagione sta finalmente arrivando al suo rettilineo conclusivo, le squadre stanno presentando le quarte e spesso ultime maglie della loro annata, come fatto ieri dal Milan con quella realizzata in collaborazione con PUMA e Koché. Un trend che negli ultimi anni sta rallentando rispetto all’esplosione di qualche tempo fa, ma che continua a regalarci maglie significative e interessanti, in grado di raccontare come sta cambiando il mondo del calcio dal punto di vista stilistico e progettuale.
È infatti evidente ad una prima analisi come nella Premier League questa pratica non abbia mai realmente piede a parte alcuni special kits, come quello dell’Arsenal No More Red, e si preferisca realizzare invece più pre-match jersey dai design più creativi. Invece in Ligue1 sono molte le squadre ad aver indossato quattro diversi kit durante la stagione corrente, distinguendosi per la sperimentazione spregiudicata in alcune delle loro maglie. Ma le quarte maglie più interessanti si trovano nascoste anche in Arabia o in Turchia, a dimostrazione di come il panorama calcistico sia in continua espansione.
Fiorentina - Kappa
La Fiorentina quest'anno ha rilanciato la propria estetica, semplificando il loro logo sociale e utilizzandolo anche sulle maglie come pattern. Inoltre il club ha deciso di lanciare un content per scegliere il quarto kit stagionale, così da introdurre i propri tifosi nella parte decisionale. Il vincitore è stato Fabrizio Bartoli, un tifoso viola abile nel realizzare una maglia estremamente pulita ma allo stesso tempo d'impatto.
Lorient - Umbro
Umbro ha scelto il Lorient per il capitolo francese di How deep is your love, la campagna che esplora le storie e i momenti personali che si celano dietro i tatuaggi dei fan di tutto il mondo. Insieme al noto tattoo artist Floor Wesseling di Blood In Blood Out è stata realizzata una maglia speciale che utilizza i tatuaggi dei tifosi della squadra bretone.
Lille - New Balance
In una Ligue1 che ha deciso di lanciarsi nella sperimentazione, la maglia disegnata da New Balance per il Lille è la prima in color crema della storia del club, che simboleggia la lana nel triangolo Lille-Roubaix-Tourcoing, nel cuore delle filande e delle altre fabbriche di abbigliamento. Con questa nuova iniziativa, il club vuole rendere omaggio al ricco passato tessile del suo territorio, vero polmone dell'industria francese nel XIX e XX secolo.
Monaco - Kappa
Il club del Principato ha scelto Drole de Monsieur, il brand originario di Dijon e celebre per la sua estetica ispirata dagli '80 e '90 per realizzare una maglia da gioco in collaborazione. Le maglie, quelle per i giocatori di movimento e per i portieri, si distinguono per il loro motivo argyle a losanghe ispirato alla storia del Principato di Monaco e hanno contraddistinto l'intera collezione lifestyle della squadra francese.
Borussia Dortmund - PUMA
Una delle maglie più attese dell'anno non ha tradito le aspettative, almeno per quanto riguarda i numeri di vendita. Il ritorno del kit all-black del Borussia Dortmund ispirato al carbone che da sempre fa parte della storia della città mineraria sulla Rhur, ha venduto 60mila unità nelle prime 48 ore di vendita, stupendo persino i dirigenti gialloneri.
Giresunspor - Diadora
Non soltanto grandi brand internazionali, anche Diadora si è lanciata nel design delle quarte maglie con la squadra della Super Lig turca Giresunspor. Una maglia verde attraversata dal profilo della costa presso Giresun, sul Mar Nero, che entra di diritto tra le migliori che usano una mappa geografica.
Al-Nassr - Duneus
Anche la nuova squadra di Cristiano Ronaldo ha lanciato quattro kit da gioco in questa stagione, forse anche per lucrare sullo starpower di un calciatore che si paga con le magliette vendute. La quarta realizzata dallo sponsor locale Duneus usa il colore Lavanda dei tappeti cerimoniali sauditi e i tradizionali motivi Sadu.