Come saranno le maglie della prossima stagione secondo Pantone

Ufficialmente, il colore dell’anno per il 2023 è il Viva Magenta 18-1750. Così ha decretato Pantone definendolo “una tinta naturale che proviene dalla famiglia dei rossi e sfoggia nuovi segnali di forza. Viva Magenta è coraggioso e impavido, un colore pulsante con un'esuberanza che incoraggia festeggiamenti gioiosi e ottimistici per una storia tutta nuova”. Le collezioni moda per il 2023 hanno però indicato un altro vincitore: l’arancione. Diverse gradazioni e sfumature l’hanno fatta da padrone sulle passerelle anticipando la tendenza della prossima primavera e definendo un nuovo trend nel mondo dello spettacolo: in occasione degli ultimi Grammy’s, Lizzo ha indossato un abito arancione interamente ricamato con fiori di seta degradé abbinato a un corsetto in seta con dettagli Swarovski in rete di cristalli firmato Dolce&Gabbana. I dettami della moda sono ora attesi anche sui campi da calcio. Secondo le prime indiscrezioni Nike sta lavorando ad una third jersey arancione per l’Inter in vista della prossima stagione e non è da escludere che altre squadre/marchi possano seguire questo esempio.

Non sono molti i club che hanno nell’arancione il proprio colore sociale ma, ciò nonostante, guardando al passato si possono trovare esempi di maglie di questo colore che possono adattarsi al concetto di stile. Il catalogo più ampio riguarda i Paesi Bassi e l’iconica divisa oranje. Ce n’è per tutti i gusti, a partire dalle maglie utilizzate ai Mondiali del 1974 e del 1978, due divise in tinta unita che si differenziano per la quantità di dettagli in nero. Per gli amanti del classico c’è quella indossata agli Europei del 1992 e del 1996, entrambe realizzate da Lotto con dettagli e colletto a polo bianchi. Per gli amanti del Bloke Core c’è la prima versione realizzata da Nike in occasione dei Mondiali del 1998, sempre con colletto a polo ma questa volta con una tonalità di arancione più accesa e dettagli neri con rifiniture bianche mentre per chi vuole osare c’è la divisa vista ai Mondiali 2022 con due tonalità di arancione che si intrecciano fra di loro. Poi c’è il Sacro Graal di tutte le maglie oranje: la divisa per gli Europei 1988, l’edizione vinta da Marco Van Basten e compagni indossando una maglia a pattern geometrico in cui arancione e bianco sfumano uno all’interno dell’altro. Una maglia introvabile in versione originale e disponibile solo nelle repliche di siti specializzati.

I grandi club e i rispettivi sponsor tecnici non sono stati immuni dall’utilizzo dell’arancione nel corso degli ultimi anni. Detto del progetto per l’Inter, Nike già in questa stagione ha realizzato una divisa arancione chiaro per l’Atletico Madrid mentre nella stagione 2017/18 azzardò un completo arancione e viola per il Manchester City in cui i due colori si mischiavano con un motivo a righe orizzontali sempre più fini. Adidas realizzò una maglia interamente arancione con dettagli in nero per il Real Madrid nella stagione 2013/14 mentre per la stagione 2020/21 realizzò un modello camouflage arancione-nero per la Juventus. New Balance per questa stagione ha realizzato un kit arancione per i portieri della Roma così come realizzò un modello arancione fosforescente per il third kit del Liverpool nella stagione 2017/18. E poi c’è PUMA, brand legato alla nazionale della Costa d’Avorio, che in questi anni di partnership ha creato diversi completi giocando sul contrasto fra il verde e le diverse tonalità di arancione.

Esiste poi tutto un sottobosco di squadre poco conosciute o del tutto sconosciute che hanno l’arancione come colore sociale. In questa categoria l’esempio esteticamente più riuscito è quello dell’Udon Thani FC, squadra del massimo campionato thailandese che nel 2021 ha indossato un completo arancione elettrico realizzato da Kelme con dettagli neri, tra cui la scritta Chang, main sponsor del club e birra thailandese dall’iconico logo con i due elefanti visto anche sulle maglie dell’Everton. Infine, per gli appassionati di maglie sempre alla ricerca di divise culto c’è un modello che più di altri spicca: è stata realizzata da Umbro per la nazionale irlandese nel 1997, una maglia arancione fosforescente con inserti verdi e nero, colletto a polo e chiusura a bottone disponibile anche nella versione con la scritta Opel sul petto.