Le migliori maglie sono quelle senza sponsor
Negli ultimi anni trovare dei modelli clean è sempre più difficile
06 Febbraio 2023
I contratti di sponsorizzazione sono alla base di qualsiasi modello di business per una società di calcio professionistica. Al giorno d’oggi restare competitivi ad alti livelli senza una serie di accordi che garantiscano centinaia di milioni di euro all’anno è impensabile. L’evoluzione di questa corrente ha avuto conseguenze estetiche e ha portato ad una crescente invasione di patch sulle maglie da gioco. La maggior parte delle divise oggi è caratterizzata da un main sponsor centrale, un back sponsor e uno sleeve sponsor. Trovare dei modelli clean è sempre più difficile ma negli ultimi anni, un po’ per necessità e un po’ per volontà propria dei club, sono stati creati dei modelli sponsorless che possono trovare anche una loro collocazione nella vita di tutti i giorni. Le maglie da calcio sono state sdoganate come capi di moda, l’ultimo esempio in questo senso è la foto che ritrae Kim Kardashian mentre indossa una maglia della Roma della stagione 1997/98, e una divisa senza sponsor si presta perfettamente all’idea di stile ed eleganza.
Barcellona – 2003/04
Il Barcellona è stato il club che più di ogni altro ha cercato di non piegarsi alla logica del marketing e sino al 2006 non ha mai “sporcato” la sua maglia con uno sponsor. Pur rispettando la tradizione, il connubio con Nike ha portato comunque degli esperimenti a livello estetico che andassero contro la tradizione del club. Su tutte l’away jersey giallo fosforescente realizzata per la stagione 2005/06, mentre per la stagione 2003/04 venne creato un kit più elegante: una maglia oro dalle forme larghe con sottilissime linee orizzontali blugarana ben distanziate l’una dall’altra, dettagli in blu scuro e un colletto a polo.
Celtic – 2022/23
Per venire incontro ai desideri dei propri tifosi, il Celtic offre la possibilità di acquistare i propri kit anche in versione clean senza sponsor. Il verde, colore sociale del club insieme al bianco, ovviamente la fa da padrone, specialmente nella maglia away di questa stagione. Si tratta infatti di una divisa verde scuro con bande orizzontali di un verde più acceso esaltate dai bordi in bianco che rendono questa maglia simile ad un completo gessato.
Lazio – 2018/19
Per la stagione 2018/19 la Lazio decise di fare un tuffo nel passato riproponendo per l’intera annata la maglia con l’aquila sul petto. Il design riprendeva la maglia realizzata da Ennerre per la stagione 1982/83 con un’aquila stilizzata lungo la fascia centrale della maglia le cui ali dispiegate si estendono anche sulle maniche e per un breve cenno anche sulla schiena. La nuova versione venne realizzata in due colori: quella classica celeste e bianca con l’aquila raffigurata in blu scuro per separare le due tonalità ed una nera con aquila e colletto in celeste. Questo secondo modello venne stato progettato per essere il kit portiere e per questo motivo è disponibile anche nella versione a maniche lunghe.
Boca Juniors – 2022/23
Un altro club che ha fatto della tradizione il suo tratto d’istintivo a livello estetico è il Boca Juniors. La maglia celeste con banda orizzontale gialla è una delle più riconoscibili al mondo e la versione 2022/23 è probabilmente anche una delle più eleganti mai viste su un campo da calcio. Adidas ha infatti realizzato un modello ispirato agli anni 80 con colletto a polo e scollatura a V i cui dettagli sono tutti in giallo. L’away jersey, bianca con una banda centrale orizzontale blue navy accompagnata da due bande gialle più sottili, è invece un modello più moderno ma essenziale al massimo dato che non presenta nemmeno il logo ma quattro lettere cucite all’altezza del cuore che rappresentano l’acronimo del club.
Venezia – 2022/23
Quando si parla di calcio ed eleganza bisogna per forza di cose fare i conti con il Venezia. Negli ultimi due anni il club è riuscito a costruirsi una grande credibilità, sia fra gli appassionati che fra gli addetti ai lavori, per la capacità di creare dei kit dal grande impatto estetico. Per la stagione 2022/23 sono stati realizzati due modelli differenti. La home jersey sposa la tradizione: una maglia nera arricchita da nastratura arancione e verde, con decorazioni in oro e un colletto con chiusura a bottone singolo. L’away jersey è un prodotto più fresco, una maglia crema chiara a girocollo con dettagli in oro e strisce arancioni e verdi.
Roma – 2016/17
Tradizione e stile. I due concetti alla base dell’away jersey realizzata da Nike per la Roma nella stagione 2016/17, una maglia con una tonalità di bianco definita al momento della presentazione “calda e originale, ispirata al colore del paesaggio urbano di Roma e della sua antica ed iconica architettura”. Completano la divisa un girocollo con una striscia rossa sul retro e sui lati della maglia ma soprattutto il Lupetto, l’iconico stemma bordato in giallorosso che per dirla alla Drugo de Il Grande Lebowski da un tono all’ambiente e aggiunge un tocco di classe ad una maglia tanto elegante quanto essenziale.