Il Parma potrebbe lasciare Erreà

Secondo l'indiscrezione fatta girare questa mattina da Parma Today, la squadra ducale starebbe pensando ad un clamoroso cambio di sponsor tecnico a partire dalla prossima stagione, passando da Erreà a Puma. Si concluderebbe così uno dei rapporti più duraturi e iconici del calcio italiano, che ha accompagnato il Parma dal 2006 ad oggi nella perigliosa risalita dal fallimento fino alla Serie B. Sedici lunghi anni durante i quali l'azienda di San Polo del Torrile, appena fuori la città emiliana, ha collaborato a stretto contatto con la proprietà nel rilanciare il profilo di quella che è sempre stata una delle squadre più importanti del nostro campionato e della quale detiene anche una piccola quota societaria. 

A prendere la decisione di interrompere però la relazione ultradecennale sembra esser stato il nuovo proprietario statunitense Kyle Krause, che ha acquistato nell'estate 2020 il club gialloblu da una cordata di imprenditori locali per una cifra intorno ai 100 milioni di euro. Un investimento che ora vuole diventare internazionale, grazie all'ingresso di un brand globale come PUMA, ormai sempre più nella triade degli sponsor tecnici più grandi insieme a Nike e adidas e sponsor storico di una leggenda gialloblu come Gianluigi Buffon. Ad ora ancora non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale né dalla società gialloblu o da Erreà, che ha smentito le voci della presunta rottura del contratto visto che eventualmente Krause dovrà pagare una penale. Aspettiamo nuove notizie su quello che potrebbe essere un divorzio storico per il calcio italiano.