Le dieci maglie meno apprezzate della stagione 2022/23
Non tutte le maglie passano alla storia per il verso giusto
01 Settembre 2022
Realizzare la maglia che una squadra dovrà indossare per l’intero anno non è un compito facile, è la sintesi tra la storia del club, l’estetica del brand e i trend stagionali e, per quanto impegno e ricerca si metta nel prodotto finale, a volte i risultati sono molto distanti dal bersaglio provocando reazioni accorate dei tifosi. Anche quest’anno alcune delle jersey non sono state accolte bene dalle varie tifoserie, che nei casi peggiori hanno deciso di boicottare l’uscita e far crollare le vendite come successo all’Atletico Madrid. Ma la squadra di Simeone non è la sola ad aver tradito le aspettative per questa stagione, ecco le dieci maglie più deludenti realizzate quest’anno secondo i tifosi.
Go Ahead Eagles Away - Stanno
La squadra olandese ha lasciato ai tifosi la scelta del loro secondo kit per poi subire l'effetto della loro decisioni. Infatti la maglia a scacchi viola e nera non è stata così apprezzata come ci si aspettava dopo aver usato un tale sistema per decidere quale indossare.
Freiburg Home - Nike
Il club tedesco non ha convinto i propri tifosi con questa prima maglia disegnata da Nike usando il template per i B team, con le strisce larghe rosse e sottili bianche. Quella di quest'anno è anche la prima maglia del Friburgo a non avere sul petto lo storico sponsor Schwarzwaldmilch, sostituito da Cazoo, scelta che non ha convinto i tifosi più tradizionalisti.
Mallorca Home - Nike
Se la maglia di quest'anno del Friburgo non è piaciuta, anche una maglia molto simile a quella dei tedeschi della scorsa stagione ha sofferto sorte simile. Infatti quella che Nike ha realizzato per il Mallorca è quasi un riciclo, creando un inevitabile rifiuto da parte della tifoseria spagnola.
Montpellier Home - Nike
Altra maglia Nike che non è piaciuta è quella del Montpellier, un caso evidente di come un brutto logo dello sponsor può rendere vano qualsiasi tentativo di rendere accattivante un kit di gioco. E su una maglia con poca personalità come quella della squadra francese, con un utilizzo scolastico dei colori sociali, il doppio sponsor è il colpo di grazia.
Atalanta Home - Joma
Joma e Atalanta ormai collaborano da anni realizzando prime maglie sempre molto classiche, sfociando a volte nel prevedibile. Come ad esempio quella di questa stagione, con le solite strisce verticali nere e blu e scollo a V, è certamente elegante ma senza il guizzo che forse i tifosi si aspettavano.
Porto Away - New Balance
La maglia away realizzata da New Balance per il Porto in due tonalità di giallo, con due fasci di raggi di sole che partono dagli angoli in alto a sinistra e in basso a destra, è sembrata troppo audace alla tifoseria lusitana. Specialmente non hanno convinto le maniche in grigio cielo, molto fuori luogo rispetto alla colorazione scelta.
Monza Home - Lotto
Questa stagione coincideva con due grandi appuntamenti, quello di Lotto in Serie A e la prima volta del Monza nella massima serie. La maglia realizzata però non descrive l'unicità di questo momento, rimanendo molto simile a quella dello scorso anno se non per il cambio di sponsor sul petto. Forse bisognava osare un po' di più per rendere speciale una maglia storica.
Newcastle United Third - Castore
L'idea di realizzare una maglia con i colori della nazionale araba non ha convinto particolarmente i tifosi del Newcastle, che si sono ribellati alla scelta di Castore. Un omaggio forse alla nuova presidenza della squadra inglese, che appartiene ad un fondo presieduto dalla corona saudita, ma che ci si poteva aspettare non sarebbe piaciuto a tutti.
Tottenham Hotspur Away - Nike
Il tanto discusso template di Nike quest'anno ha dato vita a maglie molto azzeccate tanto quanto ad autentiche delusioni, come questa seconda maglia disegnata per il Tottenham. Appena uscita, è stata paragonata immediatamente ad una muta da immersioni o una tuta da ciclismo, non proprio quello che uno vorrebbe da una maglia da calcio.
Atletico Madrid Home - Nike
Il flop più evidente della stagione appartiene però all'Atletico Madrid, che ha lasciato che Nike stravolgesse le strisce verticali della maglia. E i dati di vendita sono stati impietosi, calati del 40% rispetto alle precedenti stagioni, con i tifosi che non hanno apprezzato il design di quest'anno. Un insuccesso così netto da spingere il brand ad annunciare che lo scorso anno saranno proprio loro a scegliere la maglia.