La prima squadra del Trentino Alto-Adige a giocare in Serie B

L'anno scorso avevamo avuto il piacere di intervistare Manuel Insam, addetto marketing e social media del Südtirol, che nel descrivere il club per cui lavora, aveva usato queste parole: "è un piccolo club, tifato soprattutto a Bolzano, che non è una grande città, ma a livello sportivo, in generale, siamo la squadra di tutto l’Alto Adige e non solo di Bolzano. Il calcio permette di unire le persone grazie alla passione e allo stadio si ritrovano insieme le tre comunità linguistiche locali, che sono l’italiano, il ladino e il tedesco. Questo si riflette anche nel merchandising, per cui dobbiamo lavorare a dei prodotti customizzati con delle lingue diverse." 

A distanza di un anno quel piccolo club sarà proprio la prima squadra del TrentinoAlto-Adige a giocare in Serie B dopo aver dominato il campionato di LegaPro, registrando solamente 2 sconfitte e 9 gol subiti, numeri da capogiro. Prima di lei solo la squadra cittadina del Bolzano (dalle quali ceneri è nata l'attuale Virtus Bolzano) ha calcato i campi di Serie B nel 1947-1948. Il Fussball Club Südtirol - anche noto come Südtirol-Alto Adige - oltre che essere famoso per la sua eccellente comunicazione. D'altronde quale altro club di Lega Pro può vantare di avere un magazine cartaceo, un profilo TikTok e un podcast propri? Si contano forse sulla dita di una mano. Inoltre il Südtirol è uno dei pochi club ad aver riportato in Italia, dopo anni di assenza, il Runbird, il simbolo dell’universalità che risponde al nome di Mizuno. Insomma quella del Südtirol non è stata una stagione ma una vera e propria favola, dove è riuscita a collezione record su record. 

Ma soprattutto la neo promossa, come abbiamo scritto pochi giorni fa, è riuscita a festeggiare lo storico traguardo nel nuovo e rinnovato stadio dopo anni di lavori. Proprio nella partita che vale la Serie B, la società ha infatti aperto le porte di una struttura capace adesso di ospitare 5.500 persone. Un progetto fortemente voluto dalla società, che oltre a ricostruire le tribune, ha rinnovato anche il campo da gioco, rizollandolo e dotandolo di un impianto di riscaldamento sotterraneo.

Dalla prossima stagione la aspetterà senza dubbio un campionato complesso, difficile e aperto fino all'ultima giornata, proprio come questo ancora in corso dove ci sono circa 6 squadre a competere per i primi due posti che valgono la promozione diretta. Un campionato che speriamo possa migliorare ulteriormente sia la comunicazione ma anche l'estetica della squadra, vestita da uno sponsor che in passato - specialmente in Serie A - ha regalato grandi maglie, rimanendo con i suoi design e pattern scolpita nella mente di ogni jersey lover.