Il Calcio Catania cambierà logo?

Dopo due aste andate deserte con la squadra in mano a dei curatori, martedì 15 il Calcio Catania è stato ufficialmente acquistato da Benedetto Mancini. L'imprenditore romano ha salvato la società da un fallimento già annunciato e tramite una società creata ad hoc, chiamata Football Club Catania 1946, ha acquisito dal tribunale siciliano l'intero il ramo sportivo della società etnea. Oltre ai grandi annunci già arrivati durante la prima conferenza stampa, dove il neo presidente si è detto pronto ad investire fin da subito per riportare il club rossoazzurro dove merita, c'è anche l'intenzione di rivoluzione ogni cosa, dal logo all'organigramma societario, dove già ha anticipato il nome di Perinetti. Prima dell'ufficialità dell'acquisizione, Mancini ha fieramente svelato un nuovo logo - disegnato a Catania per il Catania - nonostante dagli annunci non sia chiaro se dalla prossima stagione il presidente deciderà di cambiarlo, usando un nuovo crest con l'elefante pennellato in una versione minimalista. Rispetto a quello attuale oltre al nome, modificato per ragioni burocratiche, nel nuovo logo non sarà presente il pallone storico in cuoio e scompariranno anche le strisce rossoazzurre vicino all'elefante. Nella rinnovata versione è accompagnato dal nome del club e da un semicerchio nella parte superiore che ne delinea la forma.

Nonostante il salvataggio in extremis non c'è ancora da gioire, il neo-presidente deve farsi carico di importanti debiti da saldare, in primis quello con la Lega per scongiurare altre eventuali penalizzazioni e successivamente tutti gli stipendi arretrati di squadra e staff. Oltre a questo, le esperienze passate nel mondo del calcio di Benedetto Mancini non sono andate tutte per il verso giusto. Tempo fa l'imprenditore romano aveva provato ad acquisire Latina e Rieti (società poi fallite) ma entrambi i tentativi non andarono a buon fine e nel secondo caso la questione finì addirittura in tribunale con pesanti accuse nei confronti del neo presidente del Catania. Saranno mesi cruciali questi per il Catania, che nonostante la disastrosa situazione societaria è quasi riuscita a risalire la corrente ed evitare le zone calde della classifica di Serie C e adesso si prepara ad una rinascita sportiva e anche societaria, nella speranza di rivederla il prima possibile in una categoria degna della sua piazza e della sua storia.