C'è stato qualche problema con la nuova maglia del Vicenza

Questo fine settimana il Vicenza ha sorpreso tutti con una nuova e speciale maglia per i 120 anni del club, nata dalla stretta collaborazione tra i designer di Diesel e il know-how di Lotto. Un progetto creativo fortemente voluto dal Patron Renzo Rosso, proprietario del club e di Diesel, che nel pre-gara ai microfoni ha dichiarato di aver personalmente disegnato "ICON", la nuova maglia, esaltando la sua composizione futurista. La divisa però, nonostante il design che nelle intenzioni del patron biancorosso avrebbe dovuto reinterpretare la tradizione e le sue consuete strisce bianche e rosse, non è stata molto apprezzata ai tifosi che già a poche ore dall'annuncio avevano chiesto alla squadra e alla società di presentarsi in campo con la prima maglia.

Ovviamente la richiesta non è stata accolta da parte della società, che sabato nella vittoriosa partita di Lega B contro la Ternana si è presentata comunque con la maglia pensata e disegnata dal proprietario. Una scelta che ovviamente non è andata giù ai tifosi, manifestata attraverso svariati cori contro la società e la scelta di ignorare le loro richiesta durante i novanta minuti. Renzo Rosso però non è rimasto in silenzio davanti a quei cori, un po' offensivi come ha dichiarato lui stesso a fine partita, reagendo con dei gesti di stizza dalla tribuna. Reazione che non è ovviamente passata inosservata agli occhi dei tifosi che hanno aspettato il presidente a fine partita per discutere dell'accaduto, ma i toni sono presto degenerati, con lo stesso patron biancorosso che ha chiuso la questione così: "mi aspetto delle scuse per questi cori sulla maglia, perché io sono uno tra i più grandi creativi nel mondo della moda."

Una questione che ha indispettito tifosi e società e che ha creato una grande frattura alle porte dell'importante anniversario. Ieri è arrivata l'ultima risposta della società, che in un comunicato ha ammesso che le ultime quarantotto ore sono state caratterizzate da fatti che hanno portato ad una esasperazione dei toni e rapporti e come siano tutti stati colti e sovrastati dall’emotività. 

"Come abbiamo sempre ribadito, i colori biancorossi sono importanti, come lo è la salvaguardia della storia di questa società, che non voleva essere messa in discussione con l’utilizzo di una terza divisa in una gara del campionato, per di più in limited edition, che rivisitava lo stile in chiave moderna, mantenendo però i colori che ci appartengono."

Uno scontro, partito delle semplici righe rosse orizzontali e verticali spezzate, si spera destinato a rientrare quanto prima ma nel frattempo il presidente è intenzionato a far scendere in campo con la maglia da lui disegnata.