I 3 sponsor tecnici più longevi delle nazionali

La storia delle nazionali non è fatta solo di vittorie mondiali, di grandi successi e di talenti inimitabili, ma è costituita anche e soprattutto da maglie che hanno cambiato la storia e da loghi che nell’immaginario collettivo sono diventati simboli di epoche culturali. Ogni nazionale infatti porta con sé un patrimonio estetico unico e in ogni federazione ci sono crest e brand passati alla storia, che allo stesso modo hanno scritto parte dei successi e dei fallimenti raggiunti in campo e non, in maniera piuttosto significativa. 

Nella storia ci sono anche nazionali rimaste ad un solo kit supplier per così tanto tempo da aver creato un legame indissolubile. Un fattore che spesso può influire in questa scelta è proprio il territorio - in molti casi le nazionali decidono di legarsi a brand autoctoni - come adidas e Germania, ma non sempre è così, basti pensare alla nazionale italiana legata a PUMA (brand tedesco) da ormai 18 anni o all'Olanda sponsorizzata dal 1998 da Nike. Tra maglie e design storici, abbiamo selezionato i kit supplier più longevi nella storia delle nazionali, lunghissime storie d'amore che non si sono ancora concluse e probabilmente mai lo faranno. 

1. adidas - Germania

Il rapporto in essere tra la nazionale tedesca e le three stripes non è paragonabile a nessun altro, adidas infatti veste la Germania fin dal 1954. Praticamente cinque anni dopo la sua ufficiale registrazione, avvenuta il 18 agosto del 1949, la società fondata dai fratelli Dassler aveva già acquisito uno dei team che nel tempo avrebbe contribuito a costruire l'heritage e la fama di adidas nel mondo del calcio. adidas, oltre ad aver creduto e investito fin da subito in questa sponsorizzazione che va avanti da oltre 67 anni, ha sfornato kit e design rimasti nella storia, come le maglie realizzate nel 1988 e nel 1994. Impossibile dimenticare poi le maglie away rigorosamente verdi prodotte sempre in quegli anni dalla casa tedesca, jersey iconiche tanto da essere imitate e riproposte ancora oggi e che hanno segnato l'evoluzione della maglia da calcio come pure item calcistico, con i loro design folli piene di rombi e figure astratte.

2. adidas - Spagna

Il secondo rapporto più longevo nella storia delle nazionali riguarda sempre adidas e Spagna, che dura dal lontano 1991. Al di là delle recenti acquisizioni del brand tedesco, Germania e Spagna rimarranno le nazionali più celebri e rappresentative del marchio. E anche nel caso della nazionale spagnola, in 31 anni di storia ci sono state maglie che definire iconiche sarebbe riduttivo. Pattern, design e template rimasti nella storia e che ancora oggi vengono reputati insuperabili, come le tre maglie del Mondiale in USA 1994 o quelle di Euro 1996. Annate dove adidas, come per la Germania, realizzava queste strane forme geometriche che riprendevano ovviamente i colori della bandiera.

3. Nike - USA

Proprio pochi mesi prima della fine del 2021, l'accordo tra Nike e USA è stato rinnovato per altri 10 anni. Un legame perfetto che lo swoosh non è intenzionato a rompere, anche e soprattutto per questioni territoriali ma soprattutto perché i Mondiali 2026 si giocheranno in America e Messico, un treno che Nike non può permettersi di perdere. L'accordo tra US soccer e Nike va avanti ormai dal 1995 e anche qui è impossibile dimenticare alcune delle jersey che hanno reso famosa la nazionale a stelle e strisce, sicuramente più memorabili dei pochi successi sportivi fino ad ora raggiunti. Adesso con la rapida espansione del calcio negli USA, i Mondiali in casa e l'ascesa di grandi talenti, Nike ha l'occasione di creare qualcosa di unico destinato a rimanere nella storia come fatto da adidas con Spagna e Germania.