5 calciatori identificabili grazie ai loro accessori
Ancora nel 2021 ci sono giocatori inseparabili da alcuni accessori
15 Novembre 2021
Ci sono calciatori che sul campo spiccano per le loro giocate, e che grazie a esse rimangono cristallizzati nella memoria collettiva. Poi ci sono giocatori che spiccano per alcuni accessori che portano sul rettangolo verde, per stile oppure per effettiva utilità. E ce n’è per tutti i gusti. Ci ricordiamo di Edgar Davids e i suoi occhiali con le lenti arancioni, di Totti, Tevez, Nasri inseparabili dal loro scaldacollo nella stagione fredda, o Patrick Vieira che si spalmava una pomata sul petto per agevolare la respirazione in partita. Oggi, però, chi sono i giocatori che sul campo rubano l’occhio, oltre che per quello che fanno in partita, anche per quello che indossano durante la stessa? Ne ho scelti cinque.
Sandro Tonali | Nastro sotto il ginocchio
Da qualche tempo, Sandro Tonali sembra finalmente essere diventato un calciatore di alto livello. Dopo la scorsa stagione vissuta in chiaroscuro, il centrocampista del Milan ora ha trovato continuità ed è diventato fondamentale per il Milan. Nelle ultime settimane è sempre sceso in campo con un nastro bianco sotto il ginocchio destro, che gli dà un’aura da calciatore vecchio stampo, come se si fosse teletrasportato dagli anni ‘90. Non a caso, anche un certo Juan Sebastián Verón più volte ha fasciato la sua tibia in questo modo in passato.
Allan Saint-Maximin | Headband
L’eccentrico attaccante del Newcastle, Allan Saint-Maximin e la sue headband di Gucci, Fendi o Louis Vuitton sono tra i sodalizi più inseparabili nel calcio di oggi. Era il 2019 quando il francese scese per la prima volta in campo con la fascia per capelli del brand fiorentino, attirando immediatamente a sé l’obiettivo dei fotografi. Non si può mica, del resto, passare inosservati se si scende in campo con il logo di Gucci in fronte.
Nicolas Tagliafico | Occhiali protettivi
Sebbene abbia giocato solo poche volte con gli occhiali, Nicolas Tagliafico a volte li indossa ancora nelle sessioni d’allenamento e questo non può che fa ritornare alla memoria il nome di Edgar Davids, che con gli occhiali è diventato un piccolo culto, facendo - come si suol dire - di necessità virtù. Anche il terzino dell’Ajax è stato costretto a portarli per motivi di sicurezza, ma il mio suggerimento è di tenerli ancora un po’, poiché lo rendono molto più caratteristico sul rettangolo verde.
Paul Pogba | Arm sleeve
Guardando Paul Pogba senza sapere che è uno dei migliori calciatori al mondo, sarebbe facile scambiarlo per un cestista NBA, data la sua statura. Non è solo questo: ad aumentare la sua somiglianza con un giocatore di pallacanestro, ci sarebbe l’arm sleeve che Pogba ha iniziato a usare nel corso del 2020, che spesso è stata vista sui parquet del basket di tutto il mondo. Teoricamente, l’utilità della manica elastica è assodata (servirebbe a favorire un certo stiramento muscolare del braccio), ma conoscendo il centrocampista francese, non desterebbe stupore scoprire che la sua sia semplicemente una scelta di stile.
Naby Keïta | Parastinchi in miniatura
Ne scrivevamo qualche tempo fa di quanto siano strani i parastinchi del centrocampista del Liverpool, Naby Keïta. Al di là della loro forma inedita, decisamente ridotta rispetto ai parastinchi classici (da qui il paragone con la custodia delle Air Pods), ciò che mi lascia dubbioso è la funzionalità di un paio di parastinchi così piccoli. Chissà che il guineano non lanci una nuova moda.