La Juventus ha perso 330 mila follower sui social dopo l'addio di Ronaldo
Mentre il Paris Saint-Germain ne ha guadagnati 10 milioni con la firma di Messi
01 Settembre 2021
La sessione estiva di calciomercato 2021 si è appena conclusa ed è stata una delle più caotiche e ricche di sempre. Nella stessa estate hanno cambiato squadra Leo Messi e Cristiano Ronaldo, due trasferimenti che non stravolgono tanto dal punto di vista economico - i prezzi dei cartellini di entrambi ammontano ad un totale di 23 milioni di euro - quanto invece dal punto di visto social. È stato un calciomercato austero per determinate squadre, è stato la finestra dei trasferimenti dei record per altre ma la componente social è sempre più rilevante all'interno delle strategie di un club. Il trend più evidente dall'analisi degli account delle squadre che sono state più attive sul mercato è relativo all'orientamento dei tifosi, sempre più interessati alle vicende dei singoli giocatori rispetto a quelle dei club. Discorso che diventa ancora più centrale se parliamo di audience asiatiche e di fanbase che fanno dell'internazionalità un'arma social importante. Ci sono sempre più user che seguiranno la squadra dove giocherà il loro idolo solo per accedere a contenuti che lo vedono protagonista e non perché sono legati a quel club.
Messi, ad esempio, è il perfetto esempio di come la migrazione di fan verso il PSG sia dovuta ad un singolo giocatore e non ad un improvviso amore per i colori del Paris. Dopo le lacrime della conferenza stampa dell'8 agosto, l'argentino è volato a Parigi dove la firma - e i 24 post che gli sono stati dedicati su Instagram sui due giorni della presentazione - ha generato una crescita social di 6.847.366 follower, passando da 38 milioni ai 49 milioni attuali se si estende il periodo di analisi dal 10 agosto al 31 agosto. L'aumento dei follower, quindi, è di più di 10 milioni di utenti se si considera anche l'esordio datato 29 agosto. A differenza della Juventus - che ha perso circa 330 mila follower in cinque giorni - il Barça è riuscito a non perdere follower, anzi. Il mancato accordo tra i Blaugrana e La Liga ha evitato la crocifissione social della Pulce e l'effetto "unfollow" si è trasformato in una crescita inaspettata che supera i 760 mila nuovi utenti.
Ragionamento, invece, diverso per Cristiano Ronaldo. Il suo chiacchieratissimo addio alla Juve lo ha riportato a Manchester, prima lato City e poi - con il colpo a sorpresa dell'estate - di nuovo allo United, con tanto di dedica a Sir Alex Ferguson. I numeri del ritorno di CR7 sono meno roboanti, dovuto al fatto che è già stato un Red Devil e che la stragrande maggioranza dei tifosi United non ha mai smesso di seguire il portoghese sui social. Il boom è comunque notevole: dal 26 agosto al 31 agosto, l'account del Manchester United ha registrato una crescita di 3.709.120 follower, con un'incredibile media di 618 mila seguaci in più al giorno. Il passaggio da 42 a 46 milioni di follower è meno impattante dei 10 visti con il trasferimenti di Messi, ma CR7 e lo United hanno superato il record che apparteneva a Messi dopo la Copa America come post con più like nella storia di un club sportivo. Un effetto collaterale sorprendete è relativo alle sole voci di mercato: il City è stato, secondo gli insider, vicino alla firma del portoghese e il solo accostamenti Ronaldo-Guardiola ha generato un boom di follower che supera i 200 mila in quattro giorni.
Numeri di rilievo, anche se più bassi, per le altre due grandi firme del mercato estivo: Lukaku è tornato al Chelsea, generando un incremento di follower di 435 mila unità grazie ai 22 post che i Blues hanno dedicato a Big Rom - nessuna decrescita per i Nerazzurri; Grealish è arrivato alla corte di Pep dopo una spesa di 117 milioni di euro e ha aumentato la fan base del City di 552 mila follower tra il 4 agosto e il 9 agosto (con 26 post dedicati tra annuncio, presentazione ed esordio). Gli altri colpi di mercato hanno tradotto in maniera minore la loro firma in aumento di follower: Jadon Sancho fa registrare un +88.524 al momento della firma, Varane addirittura cifre più basse nonostante la spesa e la caratura del giocatore (ha influito anche la quarantena obbligatoria che ha spezzettato il suo arrivo in Inghilterra), mentre Hakimi e Ramos sono altre due firme che hanno aggiunto 500 mila follower nelle casse social dei parigini.
I trend di crescita degli account dei club sono particolarmente volubili nel periodo in cui le finestre di mercato sono aperte, ma soprattutto i numeri registrati fanno capire quanto un giocatore può essere un asset social prezioso per la società, soprattutto quelle in cui la struttura di content production è già molto sviluppata.