Lo strano caso dei calzettoni neri del Real Madrid
Dopo 14 anni crolla il mito dei Blancos e torna lo spezzato
06 Maggio 2021
Il Real Madrid era ad un passo dalla diciassettesima finale di Champions League, ma il Chelsea ha deciso di rovinare i piani di Zidane. Nella vittoria per 2-0 dei Blues, il Real Madrid è sceso in campo con un kit mai visto finora: maglia bianca, pantaloncini bianchi, calzettoni neri, una versione rivisitata della divisa per le partite in casa. L'ultima volta che il Real aveva indossato un completino spezzato - con maglia e calzettoni in bianco ma pantaloncini in nero - e non il canonico total white così distintivo del club madrileno era il 19 dicembre 2007, un match di Copa del Rey contro l'Alicante. Anche in quel caso non andò bene per gli uomini dell'allora allenatore del Madrid Bernhard Schuster: finì 1-1 con reti di Javier Balboa per i Blancos e il pareggio di Borja Pérez per i padroni di casa.
Mentre nella gara di andata aveva giocato in blanco, il Real ha dovuto indossare calzini neri per due ragioni: la prima è relativa anche all'home kit del Chelsea, che prevede l'utilizzo di calzettoni bianchi; la secondo invece riguarda l'away kit in rosa del Real Madrid, non propriamente amato dai tifosi spagnoli. Per evitare, quindi, di utilizzare la divisa da trasferta, il club ha deciso di spezzare una tradizione che durava da 14 anni e di giocare con un abbinamento bianco-bianco-nero insolito. Anche un ipotetico uso del kit nero-rosa del Real era da escludere, perché la maglia del Chelsea ha dei dettagli in nero che ne compromettevano il regolare utilizzo.
Dopo l'1-1 di Alicante e il 2-0 rimediato ieri a Stamford Bridge, il Real ci penserà due volte d'ora in poi prima di giocare un kit non previsto ad inizio anno.