Quali squadre cambieranno sponsor anno prossimo?
Quello di Pirelli non è l'unico addio sulle maglie dei grandi club d'Europa
12 Marzo 2021
Dopo che la notizia era nota da mesi, la scorsa settimana l'Inter ha ufficializzato che Pirelli non sarà più il jersey sponsor del club nerazzurro. L'azienda di Milano - che è stata main partner dell'Inter per 26 anni consecutivi - rimarrà nel blocco di sponsor nerazzurri anche nei prossimi anni, ma senza più comparire nelle divise da gioco della squadra. Si sono aperte molte ipotesi al riguardo, tra cui, come rivela il Corriere dello Sport, un'azienda del settore pornografico. In ogni caso, l'Inter non sarà l'unica squadra a cambiare sponsor nella prossima stagione. Infatti, dopo anni fatti di spese, bonus e polemiche, alla fine anche il Manchester United ha deciso che cambierà l'attuale sponsor sulla maglia.
I Red Devils infatti hanno comunicato in settimana la definitiva interruzione con l'attuale main partner commerciale Chevrolet, che al Manchester United garantiva un entrata annuale di 75 milioni di euro. Il contratto con l'azienda americana sarebbe scaduto a dicembre 2021, ma secondo le voci riportati da alcuni media inglesi e americani, Chevrolet non sarebbe soddisfatto dei risultati del Manchester United, visto che da quando Chevrloet è arrivat all'Old Trafford nel 2014, la squadra della famiglia Glazer ha vinto solo una FA Cup (2014), il Little Treble del 2016 (con Mourinho: Community Shield, League Cup e Europa League), più i quarti di finale di Champions League nel 2018-19 e le semifinali di Europa League della scorsa stagione. La cifra versata dallo sponsor era molto alta - la seconda in Europa, inferiore solo agli 80 milioni di Fly Emirates per il Real Madrid - e così, vista l'assenza di miglioramenti tecnici, l'azienda americana ha abbandonato.
Un'altra squadra che potrebbe cambiare (molto probabilmente) il proprio partner sulla maglia è la Roma, che dopo aver firmato con New Balance per rimpiazzare Nike, con la nuova proprietà americana di Dan Friedkin ci sarà una ridiscussione del contratto con Qatar Airways. Tra l'altro, come specifica Calcio e Finanza, sarebbe lo stesso sponsor che non vorrebbe rinnovare la partnership nella Capitale con le attuali cifre (40 milioni in tre anni). Al suo posto, potrebbe arrivare Hyundai, che in Serie A, in passato, aveva già sponsorizzato il Torino. A rischio c'erano anche il contratto del Barcellona con Rakuten, in scadenza nel 2021 ma rinnovato fino al 2022, mentre il Real Madrid starebbe lavorando a un clamoroso contratto con lo sponsor arabo Qiddiya per la divisione femminile.