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Il video di Capo Plaza dentro San Siro

Gli stadi sono il nuovo capitolo del rapporto fra calcio e rap?

Il video di Capo Plaza dentro San Siro  Gli stadi sono il nuovo capitolo del rapporto fra calcio e rap?

Venerdì sera, sul canale YouTube di Capo Plaza, è uscito il video del nuovo singolo del rapper salernitano, Allenamento #4, la nuova tappa del progetto legato alla serie "Allenamenti" - iniziata con "Allenamento #1" nel 2017. Il video della traccia, che precede l'uscita dell'album programmata per il 22 gennaio, è stato girato dentro lo stadio San Siro: si vede Capo Plaza entrare nel parcheggio in auto e poi, dopo aver mostrato i credits del singolo, inizia a cantare girando fra il prato e gli spalti. Il filmato si svolge dentro San Siro, ma anche nelle zone circostanti, in cui il rapper canta da sopra una Lamborghini, o dove ci sono ragazzi che immergono varie cose (fra cui un'Air Max) in un pentolone d'oro. 

Capo Plaza non è il primo rapper a girare un video in uno stadio. Per quanto molti abbiano abbinato la propria musica a uno stadio, con dei video girati all'esterno o nei pressi (come Ernia per La pelle del Puma o Vale Pain in Louboutin, entrambi a San Siro), tanti hanno voluto registrare invece da dentro l'impianto di gioco. Come Emis Killa, che per il video del nuovo inno del Milan insieme a Saturnino, ovviamente, ha cantato da dentro il Meazza. A Napoli, Clementino ha registrato una cover di Un giorno all'improvviso con un video girato fra le strade della città, salvo poi entrare, verso la fine della canzone, dentro lo Stadio Diego Armando Maradona - a Catania, invece, il rapper Monff ha girato Speziale Innocente da dentro il Cibali. Fra le band. anche gli Ex Otago hanno filmato un video da dentro uno stadio: in Gli Occhi della Luna (featuring Jake La Furia), si vede la band genovese che organizza una partita di calcio dentro il Ferraris, di notte. Infine, giusto per rimanere nell'indie, anche i TheGiornalisti si sono ritrovati dentro un impianto da gioco per girare un video, quello di Sold Out. Location: lo Stadio Comunale di Pomezia. 

 

Anche all'estero gli stadi sono stati location scelte per contornare la produzione musicale degli artisti. In particolare a Parigi, in cui è stato filmato il video, fra gli altri, di Djadju (Dieu Merci). Molto più in stile Emis Killa-Milan il video di Cap Lee, che per il Chelsea ha scritto il singolo Style e Swag e il cui video è girato dentro Stamford Bridge - e infatti, è stato pubblicato dall'account del Chelsea e nel video compaiono molti calciatori dei Blues. 

La scelta di girare un video musicale dentro uno stadio è legata principalmente alla dimensione strutturale dell'impianto, importante e spettacolare nell'aspetto. Ma, in secondo luogo, anche al testo delle canzoni. Infatti, molti artisti (soprattutto i rapper) nei propri testi fanno riferimenti al calcio e ai giocatori - Giovane Fuoriclasse/Capo Plaza come Ronaldo: questo Capo Plaza in Giovane Fuoriclasse - e ambientare il video in uno stadio è abbastanza iconico in riferimento alle parole delle canzoni. Anche perché la tradizione del rap ha sempre incluso nelle canzoni il calcio, anche negli outfit, con la presenza di maglie o sciarpe delle squadre nei filmati; inserire il prato verde nel video musicale è un nuovo passo del rapporto fra calcio e rap, per cui gli stadi, diventano dei simboli con cui richiamare l'attenzione della massa e dei tifosi verso il video di una canzone. Che poi nel testo si parli di pallone o meno, per un tifoso, fa poca differenza.