Macron e Erreà sono i brand più "visibili" in Championship
I brand italiani vanno forte nella serie b inglese
20 Novembre 2020
Nella Championship, alcuni brand italiani sembrano andare meglio di tanti altri stranieri, superando perfino la brand image che hanno in Italia. É quanto risulta dal report mensile di IQUII, l'azienda che si occupa di social e data analysis; Macron e Erreà sono, insieme a Kappa, le uniche aziende italiane che forniscono materiale tecnico a club inglesi di Premier League e Championship, e in seconda divisione, i due marchi emiliani riscuotono una visibilità sui social come nessun altro marchio della categoria.
Per visibilità si intende la possibilità che questi marchi hanno di apparire tramite le loro squadre ai loro utenti. Essendo sulle divise e i pantaloncini dei giocatori fotografati, una volta sulle varie piattaforme la loro visibilità aumenta e IQUII calcola i risultati in base ai followers dei vari club.
La loro ipotetica visibilità è comunque molto più bassa di quello di qualsiasi altro brand di Premier League - Under Armour, che veste il Southampton, è il meno visibile e arriva a 5,3 milioni - ma se rapportato in Serie A è un bel risultato. In Italia, dove Macron è il brand con più rapporti commerciali nel massimo torneo (5), arriva a una possibile visibilità di 6,2 milioni di utenti, mentre Erreà addirittura la supera: l'azienda che veste il Parma in Serie A riscuote 770,4 mila possibili utenti, mentre in Premier League il risultato e addirittura plurimilionario. I dati dimostrano che la strategia di queste aziende, in particolare Macron, è quella giusta e il rapporto coni club giusti significa molto per ottenere visibilità internazionale.