L'NBA permetterà ai giocatori di avere messaggi sociali sulle maglie
Ufficiale la lista definita dalla Lega e dalla NBPA
06 Luglio 2020
La NBA è pronta a tornare. Il 30 luglio si riprendono le operazioni a Disney World di Orlando, in una vera e propria bolla per garantire la sicurezza a tutti i partecipanti. Nel frattempo l Lega non vara solo regole per tenere sotto controllo ogni eventuale caso pericoloso all'interno degli impianti di gioco e di allenamento, ma strizza anche l'occhio all'attualità. Un'attualità fatta di mancanza di rispetto nei confronti dei diritti degli afroamericani e di giocatori, come Kyrie Irving, pronti a non scendere in campo per continuare con le proteste sociali. La NBA non rimane a guardare e si è mossa rapidamente, soprattutto dopo il tentativo più o meno dichiarato di boicottaggio della ripresa proposto proprio dal playmaker dei Brooklyn Nets. Negli ultimi giorni è stata stilata una lista di messaggi sociali che i giocatori NBA potranno inserire al posto del proprio nome nel back delle loro maglie da gara.
La lista comprende messaggi rivolti soprattutto contro il razzismo e le ingiustizie sociali. La parole o la frase scelta sostituirà il nome, che a quel punto verrà spostato sotto il numero di maglia. La lista completa comprende Black Lives Matter, I Can’t Breathe, Vote, Justice, Stand Up, Listen, Listen to Us, Say Their Names, Peace, How Many More, Education Reform, Liberation, Equality, Freedom, Enough, Si Se Puede, Say Her Name, Mentor, I Am A Man, Speak Up, Ally, Anti-Racist, Justice Now, Power to the People, See Us, Hear Us, Respect Us, Love Us e Group Economics.
L'NBA avrà anche la scritta "Black Lives Matter" stampato sui parquet. Queste manifestazioni di solidarietà sono solo l'inizio. L'allenatore dei Los Angeles Lakers Frank Vogel ha dichiarato che gli allenatori "hanno discusso di cosa indossare durante le gare, ma anche di come possiamo far sentire la nostra voce e sfruttare la visibilità per aiutare questo movimento".