LABRUM ha presentato le divise della Sierra Leone per Tokyo 2021
La cultura africana incontra il design londinese
19 Giugno 2020
Le Olimpiadi del 2020 sono state posticipate di un anno ma la National Sports Authority Sierra Leone (NSASL) ha già svelato le divise di rappresentanza e i kit che le proprie nazionali indosseranno durante Tokyo 2021.
Si tratta di una serie di item prodotti in collaborazione con LABRUM London, brand fondato da Foday Dumbuya, originario della Sierra Leone ed ex designer di Nike, che utilizza la moda per raccontare la storia delle comunità dell'Africa occidentale con l'intento di colmare il gap culturale presente con l'occidente.
Progettato per più di sedici discipline, la collezione di LABRUM x NSASL si sviluppa attraverso una tavolozza di colori verde e blu, ispirata alla bandiera nazionale della Sierra Leone. Il primo design utilizzato intreccia una "L" con una "S" per formare un motivo ripetuto, mentre la seconda stampa rende omaggio a tutti i gruppi etnici all'interno del paese, con sedici zigzag.
Il rapporto di Dumbuya con la comunità sportiva del paese è ricominciato un paio di anni fa, durante un viaggio in Sierra Leone dopo un'assenza di 20 anni: dopo aver preso la decisione di correre una maratona locale accanto a un gruppo di ragazzi che vivevano a Freetown, la capitale, si rese conto della totale mancanza di attrazzature.
"Mi son fatto dare i loro contatti e gli ho detto di venire a trovarmi a Freetown il giorno successivo in modo da poter avere una conversazione adeguata sul perché fanno quello che fanno" racconta Foday. ''Sono venuti in 15 e ho parlato con ognuno di loro, cercando di capire come avrei potuto aiutarli''.
Da quel momento si misero in moto una serie di meccanismi che han portato allo sviluppo di tutta la collezione, compresa la partecipazione di Converse che ha contribuito allo sviluppo del cortometraggio di presentazione.
Questa collezione unisex comprende giacche per allenamento, kit da calcio home e away, calze e una tuta da ginnastica, con tutti i proventi raccolti che saranno destinati allo sviluppo giovanile e sportivo in Sierra Leone.