I 5 allenatori peggio vestiti della Serie A

Tuta sociale o camicia elegante? Questo è uno degli interrogativi che pone la gran parte degli allenatori davanti a un bivio, e che ne scandisce inevitabilmente la carriera. Uno spaccato tra due teoria, due modi di essere e soprattutto di apparire: alcuni (e pensiamo subito a Marcelo Bielsa) sono affezionati alla tuta e si sentono a loro agio così, visto che in fondo la partita è una competizione sportiva e non un incontro di lavoro; altri invece prediligono un outfit più costruito e responsabile, in linea con il tenore di un competizione come la Serie A. Questa divisione si riflette anche nelle rivalità tra mister, come quella Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri continuamente paragonati per via del loro stile differente, così come il modo di intendere il calcio, ma anche fra Jurgen Klopp, tracksuit lover, e uno più fashion victim come Pep Guardiola. In Serie A c'è un po' di tutto: qui la lista dei cinque allenatori peggio vestiti della Serie A.

Fabio Liverani

Il tecnico del Lecce deve fare pace col proprio stile: i suoi look cambiano spesso e durante tutto l'anno, ma gli abbinamenti non sono mai azzeccati, ne quando sfoggia cardigan e camicia né quando è tutto uno stratificarsi di capi atletici. Figuriamoci in pantaloncini corti.

Stefano Pioli

Stefano Pioli punta sempre sull'eleganza ma ha due problemi su tutti: abbina male i colori e non sa variare con frequenza i propri outfit. La sua abitudine per dolcevita matching blazer è quasi un'ossessione e gli costa un posto in questa lista.

Eugenio Corini

L'ex tecnico del Brescia è un po' troppo antiquato e fuori contesto per i tempi che viviamo. Un esempio: la combo camicia + cravatta + maglioncino. Forse il tecnico lombardo dovrebbe provare più spesso a vestire la tuta, lasciando perdere con le tenute eleganti.

Roberto De Zerbi

Il mister del Sassuolo ha dichiarato di essersi ispirato tatticamente a Pep Guardiola, e in effetti il look ricorda - ma solo vagamente e con scarsi risultati - quello del tecnico catalano. De Zerbi cerca di sembrare giovanile e trendy con alcune scelte coraggiose e discutibili, però sta migliorando: molto apprezzato averlo visto indossare il goggle jacket di C.P. Company in occasione della recente sfida alla Roma.

Maurizio Sarri

Tra i tanti interrogativi che hanno riguardato il suo passaggio alla Juventus, c'è stato anche il suo 'adattamento' stilistico. In tutte le sue esperienze infatti Maurizio Sarri è stato uno dei pionieri del look da benzinaio, e nonostante il passato in banca, non si è mai sentito a suo agio ad andare in panchina con un completo l'elegante. La Juventus ha provato a separare Sarri dalla fedelissima tuta, ma ahimè, con un esito ancora deludente.