Rip Curl è stato venduto per 350 milioni
Kathmandu ha acquistato l’iconico brand australiano di surf
Sports
02 Ottobre 2019
02 Ottobre 2019
Brian Singer e Doug "Claw" Warbrick hanno venduto Rip Curl a Kathmandu per 350 milioni di dollari.
La coppia aveva fondato il brand nel 1969 sulla Great Ocean Road a Torquay nel Victoria lanciandosi nell’allora emergente mercato del surf con un sogno: unire business e passione per finanziare i loro viaggi alla ricerca dell’onda perfetta. In poco tempo, il progetto si è allargato dalle tavole artigianali alla produzione di mute, costumi da bagno e di tutti gli accessori relativi al mondo del surf, diventando insieme a Quicksilver e Billabong una delle maggiori aziende del settore. Oggi Rip Curl ha una rete di distribuzione prodotti che copre tutto il mondo, con 5000 punti vendita, di cui 341 monomarca. Inoltre il suo team vanta i migliori surfisti professionisti al mondo, tra cui i Campioni del Mondo Tom Curren, Gabriel Medina e Mick Fanning.
L’unione tra Rip Curl e Kathmandu, marchio neozelandese che offre abbigliamento outdoor e attrezzature da campeggio, fonde assieme due label simbolo dell’Australia.
“Esistono forti parallelismi tra Rip Curl e Kathmandu. Entrambe le società prosperano nel creare prodotti funzionali di alta qualità per gli appassionati di outdoor, i surfisti e i vacanzieri di tutto il mondo. Entrambi i marchi provengono anche dalla stessa parte del mondo: Australia e Nuova Zelanda."
Ha affermato Michael Daly, CEO del Gruppo Rip Curl, entusiasta della fusione, sottolineando il forte allineamento culturale e l'attenzione condivisa per la qualità, l'innovazione e la sostenibilità. Per Kathmandu l’acquisizione di Rip Curl rappresenta una grande opportunità di crescere e diversificare la propria produzione conquistando il mercato del surf che le consentirà di trasformarsi in una società di sport d'azione e outdoor da 1 miliardo di dollari. Anche se ora Kathmandu è proprietaria di Rip Curl, i due marchi continueranno ad operare in modo indipendente: Daly manterrà il suo ruolo di amministratore delegato e la sede centrale dell’iconica azienda di surf rimarrà vicino a Bells Beach.
