Le 10 Nike Mercurial Vapor più iconiche
Un capolavoro dopo l'altro, le celebri scarpe disegnate da Nike indossate dal 1998 fino ad oggi
11 Giugno 2019
Tutti ne abbiamo comprato almeno un paio, visto che era impossibile non farlo. Lo abbiamo fatto perché ognuna di esse ci ha fatto assomigliare al nostro giocatore preferito, o perché ci ha lasciati immaginare di scendere in campo nella finale di Champions League o dei Mondiali. Proprio per questo, ognuna ci ricorda un periodo o un momento della nostra vita a cui siamo particolarmente affezionati.
La magia delle Mercurial Vapor ha toccato più generazioni, essendo la sua storia pluriventennale, e continua ad essere una delle campagne Nike più apprezzate al mondo, sempre attuale e interessante.
“Mercurial” perché mutevoli ed aggressive come il loro primo testimonial sotto porta, e “Vapor” perché leggere e sottili come l’aria, questi scarpini continuano a fare breccia nel cuore degli appassionati ancora oggi, dal Mondiale di Francia del ’98 fino ad arrivare a quello di Russia, da Ronaldo 'il Fenomeno' a quello portoghese. Ecco perché abbiamo voluto stilare una lista della dieci paia di Mercurial più iconiche:
1998 - Mercurial
Create in occasione della Coppa del Mondo di Francia, sono uno dei primi simboli della partership, poi divenuta storica, tra la Nike e la Nazionale brasiliana, iniziata solo due anni prima.
Proprio per questo, il testimonial designato ad indossarle durante la competizione fu Ronaldo Luís Nazário de Lima, o fenomeno. Da notare, oltre allo stile simile alle Air Max ’97 e ad una colorway blu, gialla e argento, anche l’assenza dello swoosh verticale, che poi diventerà l’elemento caratterizzante della linea. Come è ben noto, in quel mondiale non ci fu il lieto fine per i Verdeoro, superati in finale dai padroni di casa viste anche le condizioni di salute precarie di Ronaldo. Nonostante questo, le Mercurial 1998 riscuotono ancora oggi grande successo, tanto da essere state rimesse in vendita nel ventesimo anniversario della loro presentazione, sia in versione Air Max e sia nella versione da campo un po' rivisitata.
2006 - Mercurial Vapor III gold and green
Anche questa collezione è pensata per R9, che le indossa durante il Mondiale tedesco. I colori sono un omaggio ai carioca, e ben si sposano con quella che era la nazionale del “Joga Bonito”. Ancora oggi ci chiediamo come abbiano fatto Ronaldinho, Adriano, e compagni a non trionfare in quella edizione.
2008 - Mercurial Vapor IV blue and yellow
Probabilmente uno dei modelli più venduti in Italia nella storia degli scarpini da gioco, rappresenta una vera e propria rivoluzione sia per il materiale da cui è composto, e cioè interamente in fibra di carbonio, sia per il grande logo Nike posizionato verticalmente al di sotto dei lacci. Le Vapor IV segnano l’inizio del consumismo di massa attorno alle Mercurial, che nel 2008 cominciano ad essere indossate in tutti i campetti d’Italia, o addirittura nelle scuole. E’ da questo momento che parte la febbre degli appassionati per accaparrarsi le collezioni appena lanciate, in un’epoca in cui il commercio online non era ancora così sviluppato.
2008 - Mercurial Vapor IV orange and black
Impossibile non associarle ad Alexandre Pato ed al suo arrivo in Italia, vista la curiosa coincidenza con il soprannome del brasiliano. “Pato” vuol dire infatti papero, e proprio per questo alcuni hanno pensato che la sua scelta di indossare scarpe arancioni nelle prime partite ne fosse un omaggio, ma la teoria non è mai stata confermata dal giocatore. Quello che in ogni caso i milanisti ricordano maggiormente di quei giorni è il suo goal nel debutto contro il Napoli, dove non deluse di certo le aspettative dei tifosi rossoneri.
2008 - Mercurial Vapor IV pink and white
Anch’esse hanno rappresentato una svolta nel mondo dell’abbigliamento calcistico. Fino a quel momento infatti era raro vedere i giocatori sul terreno da gioco con colori così sgargianti, e perciò il rosa shocking di questa linea destabilizzò molti appassionati.
La loro presentazione in Serie A avvenne durante il derby d’Italia del 22 Novembre 2008, e vide come testimonial lo juventino Amauri, all’epoca considerato uno degli attaccanti più forti nel panorama e italiano, e Marco Materazzi, senatore nerazzurro. Di certo, a prescindere dalle critiche, da questo momento in poi il marchio appartenente a Nike inizierà ad osare di più sia nella scelta delle colorways che negli stili grafici.
2009 - Mercurial Vapor Superfly red, silver and dark blue
La campagna pubblicitaria che ha accompagnato il loro lancio è stata così imponente che è ancora oggi difficile da dimenticare, visto anche l’utilizzo di 'Infinity 2008' dei Guru Josh Project negli spot. Come per tutti i modelli della catena, anche questo è stato sponsorizzato nel segno della velocità e della leggerezza, che effettivamente ne tracciano il lato distintivo. Le tinte argentate, rosse, e blu scure sullo swoosh, sono state accolte bene dal mercato, tanto che molti numeri sono andati subito a ruba.
Il loro debutto è avvenuto in occasione del match di Champions League tra Manchester United e Inter nel Marzo del 2009, in cui i due principali testimonial della linea, Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic, si sono trovati uno di fronte all’altro.
2010 - Mercurial Vapor Superfly II grey and fluo orange
Pochi mesi dopo ecco l’annuncio di questo successivo modello, a tinte grigie e arancio fluo, all'indomani del trionfo europeo dell’Inter nella notte del Bernabeu, e nel momento in cui la nostra Nazionale, Campione del Mondo in carica, tornava sotto la guida di Marcello Lippi, con l’Olanda che invece era tra le squadre più accreditate alla vittoria dei Mondiali. Quante cose sono cambiate nel calcio da quel momento ad oggi…
Presentate nella grande kermesse del Mondiale sudafricano, le Superfly II ci fanno tornare in mente il famigerato pallone Jabulani, oltre che il suono assordante delle vuvuzela, che mise a dura prova i nostri timpani durante tutto il torneo.
Tra le immagini più emozionanti legate a questi scarpini, impossibile non citare il goal con cucchiaio da fuori area di Fabio Quagliarella contro la Slovacchia, inutile purtroppo ai fini del risultato finale.
2012 - Mercurial Vapor VIII fluo peach and black
Ricalcando lo stile delle Vapor IV, l’ottavo lancio delle Mercurial si fa largo nel mercato durante la stagione 2011/2012, accompagnando la cavalcata della prima Juventus di Antonio Conte. Tra i bianconeri infatti in molti le hanno indossate: Mirko Vucinic, Martin Caceres, Fabio Quagliarella, Claudio Marchisio e Arturo Vidal. Di sicuro, il goal del cileno a suon di doppi passi nel 3-0 casalingo contro il Napoli, è stato un ottimo spot per il brand, che poi ha presentato nuove colorway in occasione di Euro 2012.
2013 - Mercurial Vapor IX purple, black and light green
Chissà quante volte abbiamo maledetto le Vapor IX perché il giocatore che ci aveva segnato contro a FIFA 13 le portava ai pied? Questa linea di Nike era infatti una di quelle inserite nel videogioco, ed era assegnata ai calciatori con maggiore tecnica e rapidità, che diventavano una condanna se te li ritrovavi contro. Playstation a parte, il modello aveva come testimonial Kevin Prince Boateng, Luka Modric, Mesut Ozil, ma anche tanti altri.
2014 - Mercurial Superfly IV fluo peach and yellow
Probabilmente uno degli scarpini più rivoluzionari del calcio contemporaneo, vista l’importantissima innovazione del collare Dynamic Fit sulla caviglia, poi replicato dalle case concorrenti e presente in tutte le collezioni di Mercurial fino ai giorni nostri.
Lanciate in occasione del Mondiale in Brasile, le Superfly IV erano le scarpe, tra gli altri, di Neymar e Willian, i due giocatori indiziati per trascinare la Seleção alla vittoria del torneo casalingo. La realtà dei fatti invece fu molto più deludente, e vide i verdeoro capitolare per 7-1 contro la Germania futura campionessa, in una delle disfatte peggiori nella storia della Coppa del Mondo.