Sunderland 'Till I Die: la serie Netflix sul tracollo dei Black Cats

Ultimamente l'offerta di documentari sulle squadre di calcio è cresciuta sensibilmente: su Netflix ci sono Boca Juniors Confidential e First Team Juventus, ad esempio, mentre su Amazon Prime è uscita da qualche mese una serie sul Manchester City di Guardiola, All or Nothing, che racconta molto da vicino il percorso della squadra inglese. Ma rispetto a questi, 'Sunderland 'Till I Die' è un qualcosa di assolutamente differente: il trailer è già uscito da qualche giorno e la prima stagione, composta da otto puntate, sarà disponibile a partire venerdì 14 dicembre, su Netflix.

Il documentario sull'ultima stagione del club inglese del Sunderland ha una storia particolare: inizialmente si era deciso di descrivere come i Black Cats avrebbero vissuto il campionato di Championship dopo la retrocessione del 2017, una squadra ben attrezzata con il chiaro intento di ritornare velocemente in massima serie. Ma la squadra del Nord dell'Inghilterra è entrata in un vortice negativo talmente potente (3 vittorie su 23 incontri casalinghi ed una striscia di 16 partite senza vittorie tra agosto e novembre) da essere trascinata nel fondo della classifica, e, incredibilmente, in terza serie. La seconda retrocessione consecutiva però non ha scoraggiato i produttori della serie, che hanno ugualmente deciso di andare avanti, consapevoli che questo 'cambio di programma' avrebbe reso il prodotto ancora più originale ed appetibile.

Come spiegato in una recente intervista, i due produttori (conosciuti con il nome di Fulwell73, ed entrambi tifosi del Sunderland) hanno ribadito come l'imprevedibile andamento della stagione sia stato il modo migliore per descrivere tutto l'amore che i tifosi provano per il club: emozioni contrastanti come la frustrazione per i risultati che non arrivano ed il continuo supporto in uno dei momenti più delicati della storia come grande prova di grande attaccamento e mentalità, oltre il puro masochismo. La serie parla dei risultati del campo ma si incentra soprattutto sull'atteggiamento disperato e nello stesso fedele della comunità, la fan base del Sunderland: niente a che vedere, insomma, con i documentari che raccontano campagne vittoriose, campioni e gol strepitosi, oppure noiose lezioni di tattica calcistica. Uno dei momenti clou del trailer è senz'altro quello della messa in cui anche il prete prova, attraverso le sue preghiere, a fare qualcosa per la squadra, ormai inesorabilmente indirizzata verso il tracollo. Qualcosa di assolutamente unico, ma soprattutto di autentico.