Il font del Real non piace neanche alla Liga

Il Real Madrid non accetta che la sua storia si confonda con quella di qualsiasi altro club al mondo e anche per la stagione 2018/2019 i blancos avevano deciso di fare di testa loro. Peccato che questa idea non andava d'accordo con il progetto della federazione spagnola. Dall'anno scorso La Liga ha adottato infatti il modello della Premier League, che prevede un font uguale per tutte le squadre del campionato, mentre la camiseta blanca rimaneva l'unica con un carattere diverso, un po' aggraziato e leggermente inclinato rispetto a quello appuntito scelto dalla federazione. Il processo tra il Real e la federazione è stato inevitabile e, secondo quanto riporta il programma radiofonico Carrusel Deportivo, la sentenza ha condannato il Real Madrid, che dovrà anche pagare una multa. L'egocentrismo dei blancos almeno questa volta è stato frenato.

I font del Real hanno una storia controversa, spesso sono stati troppo aggraziati e poco puliti rispetto a quanto non lo sia il total white della maglia più iconica del calcio mondiale. Adatti solo a una marca di whiskey, come quello della stagione 2002/2003, o per il biglietto di invito alla festa di compleanno del bambino di 6 anni, come quello 2013/2014. Menzione speciale a quello della stagione 2005/2006, con lettere minuscole e maiuscole combinate. Forse il designer di adidas che si è occupato delle divise del Real sta solo pasticciano su paint come facevamo noi da bambini. La storia del club ha saputo tuttavia compensare al noto cattivo gusto spagnolo.

Modric, Kroos e Sergio Ramos potranno comunque tranquillamente tornare a disgustare gli appassionati di font durante le partite di Champions League.