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Il Madagascar si è qualificato per la prossima Coppa d'Africa

Cosa c'è di cosi strano? Beh, non era mai successo prima d'ora

Il Madagascar si è qualificato per la prossima Coppa d'Africa Cosa c'è di cosi strano? Beh, non era mai successo prima d'ora

Il 16 ottobre è uno di quei giorni che è destinato a diventare rosso sul calendario degli abitanti dell'isola del Madagascar: la Nazionale di calcio ha infatti ottenuto uno storico pass per la Coppa d'Africa 2019, il massimo torneo continentale che prenderà il via il prossimo gennaio in Camerun nonché una delle competizioni più caratteristiche ed imprevedibili del mondo. Quella malgascia è una vera e propria favola, di quelle che succedono una volta nella vita: non era infatti mai successo in nessuna delle 31 edizioni passate, visto che spesso il Madagascar aveva addirittura abbandonato a metà dell'opera il lungo iter di qualificazione. 

Famoso più per le spiagge, per la folta colonia di lemuri che lo popolano e ultimamente per pinguini del film di animazione uscito nel 2015, il Madagascar occupa attualmente la posizione 107 nel ranking FIFA ed è 46esimo come coefficiente in Africa, addirittura dietro alle selezioni di Paesi molto più piccoli come Seychelles e Burundi. Forse non lo sapete, ma il Madagascar ha una popolazione di oltre 25 milioni di abitanti. La Nazionale soprannominata Barea per via di quella specie di vacca sacra che figura nel crest ha dovuto superare un primo spareggio contro Sao Tomè per poi battagliare nel gruppo A contro Senegal, Guinea Equatoriale e Sudan. A poco a poco la squadra allenata dal francese Dupois è riuscita a trovare una sua alchimia, tanto da essere ancora imbattuta fino alla gara odierna, disputata oggi e finita 1-0 contro la Guinea Equatoriale (disputata lontano dal solito stadio di Antananarivo ma a Vontovorona). 10 punti contro 3 con due giornate dalla fine così da rendere vana la gara di ritorno contro il Senegal (all'andata fu 2-2), e operazione riuscita!

E' quasi scontato che gli interpreti siano dei perfetti sconosciuti, in primis il match-winner dell'incontro, Neiva Rakotoharimalala, attuale attaccante della squadra thailandese del Sukhothai. In realtà molti altri protagonisti giocano in Europa, e quasi tutti nelle serie minori francesi: in comune hanno anche il fatto di essere velocissimi e praticamente impronunciabili (e quindi anche molto difficili da trascrivere). Qualche nome? Il capitano Faneva Andriatsima gioca nel Clermont, Lahaina Nomenjanahary nel Paris FC, Zostera Randriambololona è attualmente in Belgio, in prestito dal Nizza. Imparate ad abituarvi all'idea: nella prossima Coppa d'Africa ci saranno anche loro.