PSG e Juventus lanciano due criptovalute per i propri tifosi

Per consolidare la propria posizione di avanguardia nel panorama europeo, due top club come il Paris Saint Germain che la Juventus stanno cercando nuove fonti di guadagno al di fuori dal rettangolo di gioco. L'ultima idea comune è quella di investire nei fan token, nuova figura della famiglia delle utility token comparabile ad una moneta virtuale simile ai bitcoin che ha come obiettivo primario quello di coinvolgere ulteriormente i propri tifosi nelle vicende societarie senza intaccare le strutture aziendali e dunque senza correre rischi di alcun genere. Come riportato nel comunicato del club bianconero, non nuovo ad essere il primo a tuffarsi in iniziative rivolte al futuro, quella relativa all'Official Fan Token si tratta di 'una partnership innovativa, che sfrutta le nuove tecnologie per avvicinare sempre di più la fan base bianconera nel mondo', qualcosa che ammonta a circa 340 milioni di potenziali tifosi. Oltre che alla Juventus anche il PSG nel 2019 inizierà questa 'scommessa' che potrebbe portare svariati milioni: capitali freschi in cambio di voti, partecipazioni, polls e votazioni in grado di poter interagire con il club senza però assicurarne la proprietà. Qualche esempio? Entrare nel merito di decisioni 'secondarie' come il colore della terza maglia o la sede di un'amichevole estiva.

Dietro alle due iniziative c'è la stessa persona, l'imprenditore francese Alexander Dreyfus, proprietario della piattaforma blockchain chiliZ, al cui interno è presente Socios.com, che ha da poco annunciato che presto anche altri grossi club entreranno a far parte di questa sperimentazione finanziaria. Dreyfus proviene dal mondo del poker online, ed è inoltre a capo del Global Poker Index, equivalente alla classifica ATP nel tennis. Sette o forse dieci realtà europee sarebbero già pronte a seguire le orme di Juventus e PSG entro l'anno (il Cardiff? l'Arsenal?), sebbene l'uso delle criptovalute è ancora molto poco diffuso tra le persone comuni.