Il nuovo Santiago Bernabéu

Il desiderio di Florentino Perez di riuscire a rimodernare il Santiago Bernabeu potrebbe essere presto realtà: come comunicato durante l'Assemblea Generale dei soci del club madrileno, il presidente Real Madrid ha presentato il progetto definitivo per la ristrutturazione dello stadio del Real, dopo svariati tentativi non andati a buon fine nel corso del decennio scorso. 
Non che lo stadio sito nel centralissimo quartiere di Chamartin ne avesse realmente bisogno, dopo essere stato già rinnovato nel 2001 ed avere ricevuto la classificazione di stadio a 4 stelle UEFA. Il progetto è in linea con la politica dei club spagnoli di modernizzazione degli stadi - il nuovo San Mames, il Wanda Metropolitano, il nuovo Anoeta, il progetto di ristrutturazione del Nou Camp -, e con la volontà del Real Madrid di mantenere il ruolo di massima avanguardia nel mondo. D'altronde, come pronunciato dallo stesso Perez, 'il Real Madrid è la squadra con i maggiori introiti al mondo e questo ci obbliga di giocare in uno scenario sempre più esigente'.

Il piano è quello di iniziare i lavori nel 2019, subito dopo aver provveduto all'aggiudicazione dei lavori, visto che serviranno almeno 3 anni e mezzo per completare la ristrutturazione senza alterare il calendario sportivo. Dove giocherà il Real Madrid nel frattempo non è ancora noto, visto cha struttura del nuovo Bernabéu sarà la stessa di quello attuale (che non verrà abbattuto), ma presenterà una copertura in acciaio che ricoprirà interamente lo stadio, dando però la possibilità di essere aperto tramite un tetto mobile. Florentino Perez infatti ha precisato che non è affatto disposto a spostarsi dall'impianto che da 71 anni è la casa delle merengues, e dove i suoi tifosi hanno gioito per tanti successi e che riescono a raggiungere con facilità grazie alla metropolitana cittadina. Un'altra novità che abbiamo scoperto grazie al video di quasi cinque minuti diffuso dai canali social del club è quella di uno schermo circolare continuo, posto sopra alle tribune, che è il segno più evidente di una netta digitalizzazione dell'impianto. L'obiettivo del club è quello di ampliare i comfort e l'accessibilità per i soci e nel frattempo quello di aumentare in maniera massiccia i ricavi, garantendo un'esperienza sempre più tecnologica e aumentando gli spazi commerciali dedicati ai tifosi, che potranno usufruire anche di un museo decisamente più spazioso. Per arrivare a tutto ciò è stato stimato un costo totale di circa 525 milioni che gli spagnoli otterranno tramite un finanziamento ripagabile in 35 anni.