La Premier League potrebbe tornare a tifare in piedi

UPDATE: la petizione ha ufficialmente raggiunto la quota di 100 mila firme e verrà quindi discussa dal Parlamento inglese. Non significa che il tutto andrà necessariamente a buon fine, ma almeno la questione è stata messa sul tavolo.

Sono passati quasi 30 anni dalla tragedia di Hillsborough e da quando il Taylor Report - l’inchiesta che fece seguito alla tristemente famosa semifinale di FA Cup - mise fine una volta per tutte alle possibilità per i tifosi inglesi di seguire le partite di calcio in piedi. Dal 1989, infatti, negli stadi di tutta Inghilterra, soprattutto in Premier League e in Championship, è fatto assoluto divieto di tifare in qualsiasi modo che non sia da seduti, cosa che ha in parte contribuito alla atmosfera “da teatro” del calcio inglese, ma che in alcuni casi ha anche limitato la partecipazione del pubblico.

Adesso, c’è un forte contingente che spinge per l’apertura dei cosiddetti “safe standing”, delle aree dello stadio in cui i tifosi possano tranquillamente seguire la partita in piedi, senza correre alcun pericolo e senza disturbare chi preferisce stare seduto. A farsi portavoce di questo movimento è stato il Crystal Palace, che tramite i suoi canali social ha indetto una petizione per portare l’argomento in Parlamento. Si è trattato di un successo immediato, visto che ha già raccolto quasi 90 mila firme e che una volta raggiunte le 100 mila - risultato che sembra ormai inevitabile - verrà obbligatoriamente discussa dal governo inglese.

“I Safe Standing offrono un’alternativa molto più sicura per i tifosi che vogliano tifare in piedi, piuttosto che seduti. Dopo l’apprezzata introduzione dei safe standing al Celtic Park, oltre che in numerosi stadi della Bundesliga, molti tifosi vorrebbero una riduzione delle leggi riguardanti le standing area”. Il Crystal Palace ha mosso i primi passi in questa direzione e in tanti sembrano pronti a seguirli. Il ritorno al passato sembra essere pronto.