Major League Poll

Per la quarta stagione consecutiva, nel corso della pre-stagione l'emittente americana ESPN ha condotto un sondaggio, in forma assolutamente anonima, su 104 giocatori della Major League Soccer: tutti i componenti di 22 franchigie su 23, visto che anche stavolta i New York City FC hanno negato di voler partecipare. Un'iniziativa che al momento facciamo fatica ad immaginare possa prendere piede anche nel campionato italiano e che ha interessato tanti temi molto stimolanti, utilissima per fare un po' il punto della situazione in maniera autentica e trasparente: tra i tanti interrogativi, è stato chiesto un parere riguardo allo stato del campionato e della Nazionale maggiore, l'opinione di ciascun calciatore sull'utlizzo o meno del VAR, un bilancio sull'impiego dei giovani calciatori e come va avanti il sistema relativo agli stipendi. Ma più di ogni cosa chi sono i giocatori, e quindi i colleghi, più sopravvalutati e quelli più sottovalutati.

Con l'11% delle preferenze, ragionando anche sulla base di quanto guadagnato e di come si è piazzato durante la scorsa stagione con i Los Angeles Galaxy, il messicano Giovani dos Santos è stato considerato il 'most overrated player', seguito a brevissima distanza dall'ex romanista Michael Bradley dei Toronto FC. Per quanto riguarda il 'most underrated player', invece, a primeggiare è stato Ignacio Piatti: qualcuno lo ricorderà con la maglia del Lecce nel biennio 2010-2012, adesso è uno dei trascinatori del Montreal Impact. In seconda posizione, è stato molto apprezzato il campionato di Dax McCarty dei Chicago Fire.

Tra le tante risposte curiose che sono emerse: il 63% dei giocatori è favorevole al modello di promozioni e retrocessioni, Sebastian Giovinco e David Villa gli avversari più duri da affrontare, Patrick Vieira il coach da cui la maggior parte degli intervistati vorrebbe essere allenato, lo stadio del Kansas City FC il più ostico, Leo Messi il giocatore che tutti vorrebbero vedere in MLS.