La NBA ha multato Mark Cuban per 600 mila dollari
Il proprietario dei Mavs aveva parlato pubblicamente della possibilità di "tankare" per migliorare le chance al Draft
22 Febbraio 2018
Se ogni anno Mark Cuban non dice o combina qualcosa per essere pesantemente multato dalla NBA, non sembra essere contento. Quella ricevuta poche ore fa dal vulcanico proprietario dei Dallas Mavericks, però, potrebbe essere la più alta mai ricevuta, visto che il conto segna ben 600 mila dollari. Il motivo è tra l’altro abbastanza serio, visto che la NBA non ha gradito i recenti commenti di Cuban riguardo alla volontà dei Mavs di “tankare”, ovvero perdere più o meno volontariamente le partite per avere migliori possibilità al draft 2018.
NBA fines Mark Cuban $600K for 'public statements' detrimental to the league & the Mavericks competitive success (tanking) pic.twitter.com/qeB7xj1gIu
— Bleacher Report (@BleacherReport) 21 febbraio 2018
Durante una chiacchierata nel podcast House Call with Dr. J avvenuta lunedì, Mark Cuban ha detto alla leggenda NBA Julius Erving come perdere fosse la migliore opzione per i suoi Dallas Mavericks. Pur sapendo di andare incontro a possibili guai, Cuban ha voluto dire le cose come stavano: “So che ad Adam Silver non farà piacere sentirmelo dire, ma mi sono seduto e ne ho parlato ai miei giocatori. Gli ho spiegato quali saranno i nostri piani per la prossima estate e che non faremo di nuovo del “tanking”. Essere trasparente con i miei giocatori penso che sia fondamentale per avere stabilità”.
I commenti, per quanto ammirabili in termini di sincerità, non sono stati apprezzati da Silver e dal management della NBA, che evidentemente li hanno presi come un tentativo - anche se forse involontario - di influenzare il prosieguo della regular season. I Dallas Maverick al momento hanno un record di 18-40 e sono tra le sette squadre che sperano di aggiudicarsi la prima pick al draft 2018.