Stranger Kits S01E03: AS Roma
Alla scoperta delle maglie più amate, odiate, azzardate e dimenticate delle squadre italiane e non
14 Novembre 2017
Superato lo scetticismo iniziale, la Roma di Di Francesco si sta mostrando solida e cinica, con un buon piazzamento in classifica e ampi margini di miglioramento. Ma siccome qui non ci interessano i risultati sul campo, recuperiamo gli stranger kits che ci hanno emozionato di più.
Cup shirt 2001/02 by Kappa
Dopo lo scudetto del 2001 Kappa propone una divisa fatta esclusivamente per le serate eleganti di Champions. Spesso la maglia europea fa storcere il naso al tifoso purista, mentre l’appassionato di design si diverte nell’osservare jersey alternative. Che ti piaccia o no, intanto i giallorossi fecero l’impresa al Bernabeu.
Special 2016/17 by Nike
La divisa minimal con cui Nike veste i giallorossi per l’ultimo derby di capitan Totti è pura classe ed eleganza.
Home 1979/80 by Pouchain
L’eccezione delle eccezioni. Una maglia che si inserisce a stagione in corso, subentrando a adidas per il girone di ritorno. Oltre all’insolita entrata in scena, anche il design si rivela fantasioso e innovativo. L’autore della “maglia a ghiacciolo” fu Piero Gratton, l’inventore del glorioso lupetto anni ’80. Così bella che ha ispirato una recente linea d’abbigliamento di COPA.
Third 2016/17 by Nike
L’anno scorso Nike è andata in fissa con le sfumature disegnando una serie di away kit a dir poco stravaganti. Ha dipinto di viola-arancio il City di Guardiola, di verde acqua il Barça e di Sprite l’Inter. Con la Roma è andata un po’ meglio, forse.
Home 2015/16 by Nike
Se capisci cosa c’è scritto sul petto vinci un nuovo episodio di Stranger Kits. Intanto ripassa le puntate precedenti.
Se invece ti piace proprio la Roma, qui c’è una lettera d’amore alla divisa giallorossa.