Gigi Buffon ha presentato la nuova maglia della Nazionale Italiana
Il nostro capitano sarà l'unico a indossare la nuova maglia azzurra di PUMA nel match contro la Macedonia
Sports
06 Ottobre 2017
06 Ottobre 2017
Proiettarsi nel futuro attraverso la storia. Questa sembra essere stata l’idea della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che questa sera - nella partita di qualificazione ai Mondiali contro la Macedonia - presenterà la nuova home jersey degli Azzurri per la Coppa del Mondo in Russia della prossima estate. Scordatevi però di vedere Insigne, Immobile e Bonucci con questa maglia già da stasera, perché la federazione e PUMA hanno deciso che un solo giocatore avrà questo onore: Gianluigi Buffon.
Il “numero uno dei numeri uno”, infatti, in caso di qualificazione a Russia 2018 potrebbe diventare l’unico giocatore a disputare sei Mondiali differenti, entrando a pieno diritto nell’olimpo di giocatori che annovera solo i grandissimi che hanno fatto la storia. E per celebrare questo straordinario patrimonio del nostro paese, PUMA e FIGC hanno commissionato dei murales al collettivo di artisti di strada Kamp Seedorf che - come già vi abbiamo raccontato mesi fa - sono considerati “I Banksy del pallone”.
Gli artisti di Kamp Seedorf hanno realizzato una serie di murales. Uno a Torino, dove è stato presentato qualche sera fa il nuovo scudetto degli Azzurri, e uno in ogni città in cui Buffon ha disputato - o potrebbe disputare - una Coppa del Mondo: Parigi, Tokyo, Berlino, Johannesburg, Rio e Mosca. Ma se il 9 ottobre - giorno della sfida contro l’Albania e ventesimo anniversario dell’esordio in Nazionale di Buffon - la nuova maglia sarà indossata da tutti, stasera l’unico a vestire di Azzurro sarà proprio il nostro Numero Uno.
Sicuramente in futuro ci sarà occasione di parlare dei dettagli tecnici di questa nuova maglia degli Azzurri, che comunque a noi sembra stupenda, ma per adesso è doveroso lasciare spazio a questo esordio romantico, che sancirà l’ennesima pagina di storia scritta da una delle nazionali più affascinanti e vincenti del mondo. E al suo capitano, colui che potrebbe diventare l’unico calciatore di sempre a disputare sei Mondiali differenti. Mica male.
