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La storia del West Ham nella nuova terza maglia firmata Umbro

Leggende, miti e storie della fondazione di uno dei club più affascinanti della Premier League raccontati in una maglietta

La storia del West Ham nella nuova terza maglia firmata Umbro Leggende, miti e storie della fondazione di uno dei club più affascinanti della Premier League raccontati in una maglietta

Il West Ham United è uno dei club storici e più affascinanti della Premier League, ha conquistato la fama di culto per la sua storia sportiva travagliata, lo story telling sugli hooligans e la bellezza delle sue divise. Umbro per la stagione 2017-18 ha celebrato la storia del club di Londra con la terza maglia di questa stagione, che racconta le origini degli Hammers e del loro inconfondibile stile

Le origini della squadra risalgono al 1895, quando i lavoratori del cantiere navale londinese Thames Ironworks fondarono il Football Club della società. Nel 1900 la squadra venne iscritta al suo primo campionato professionistico e prese il nome di West Ham United Football Club, mantenendo le origini operaie nel proprio logo, formato da due martelli incrociati. Con il passaggio al calcio professionistico anche le divise della squadra cambiarono. Il Thames Ironworks FC usava il blu Oxford, poiché il presidente della squadra aveva frequentato la prestigiosa università inglese, invece la prima divisa del West Ham United era azzurra chiara con dettagli granata.

La storia dietro il cambio dei colori sociali si confonde con la legenda.
La versione più filmica della vicenda racconta che Charlie Dove - terzino del Thames Ironworks FC - ereditò una maglietta dell'Aston Villa dal padre Bill, sprinter di fama nazionale. Bill Dove durante una fiera a Birmingham fu sfidato in una corsa da alcuni giocatori dell'Aston Villa (i cui colori sociali sono Granata e celeste) mettendo in palio una somma di denaro. Dove vinse la gara, ma i perdenti non avevano abbastanza soldi per saldare il debito e allora gli regalarono un set di magliette dell'Aston Villa rubate nello spogliatoio. Dove riportò le divise a Londra, e con qualche accorgimento diventarono le ufficiali del West Ham United nella loro prima stagione nella Western League londinese nel 1901.

Un'altra versione - meno affascinate - della stessa storia racconta che i colori azzurri e granata furono un omaggio al Old Castle Swifts FC, club predecessore del Thames Ironworks FC che appunto giocava con una divisa azzura con calzettoni granata.

 

Arrivando ai giorni nostri, la divisa che Umbro ha diseganto per il West Ham racconta esattamente questa storia: i colori e il design riprendono fedelmente la prima divisa ufficiale con cui gli Hammers scesero in campo nel 1901. Sul retro del colleto è segnata la data del cinque luglio 1900, ovvero quando il West Ham United cambiò uffiicalmente il suo nome. Anche i tre bottoni del colletto sono una citazione della prima divisa, modernizzati con un bel taglio da parte di Umbro.

Il crest sulla maglietta è quello storico con solo i due martelli incrociati. Questo stemma fu tenuto solamente per due stagioni, infatti fu poi aggiornato tra il 1903 e il 1904, con l'aggiunta un castello sullo sfondo. Anche in questo caso esistono due versioni della stessa storia. Secondo la prima, il castello rappresenta la Green Street House, un edificio del quartiere noto come Boleyn Castle in quanto si ritiene - senza prove certe - che Anna Bolena vi abbia vissuto per alcuni anni. Non a caso, lo stadio del West Ham dal 1904 al 2016 era chiamato proprio Boylen Ground (anche se spesso era indicato con il nome di Upton Park). Anche in questo caso la versione meno romantica della storia fa riferimento al Old Castle Swifts FC, che porta appunto nel proprio nome il castello. 

La terza maglia del West Ham è disponibile sullo store online degli hammers al prezzo di 60 euro.