Il compleanno della Schedina, il sogno italiano

Lontani dagli scandali scommesse, dalle partite truccate e dall’ingerenza delle agenzie di betting sulle divise delle squadre c’era la Schedina. Il popolare sistema di scommesse inventato da Massimo della Pergola il 5 maggio del 1946 ebbe il merito di far rinnamorare dello sport un paese lacerato dalla guerra e si installare in maniera istantanea un rituale – quello del sabato pomeriggio – che avrebbe presto coinvolto tutta l’Italia.

La Schedina infatti funzionava in maniera leggermente diversa dalle attuali scommesse: tutte le 12 partite del campionato si svolgevano insieme e si vinceva facendo 11 o 12. Il primo a farlo fu Emilio Blasetti nell’estate di quello stesso anno.

Ma la Schedina, poi diventata Totocalcio ci dice anche tanto sull’estetica italiana di quegli anni: i piccoli foglietti su cui venivano stampati infatti sono diventati veri e propri pezzi vintage. Abbiamo raccolto alcune foto della Schedina, un sogno squisitamente italiano.