#FacciamoLoStadio

La questione è vecchia, annosa e ritorna prepotentemente alla ribalta ogni volta che qualcuno la menziona: il calcio italiano ha un problema con gli stadi. Vecchi, fatiscenti, poco equipaggiati e soprattutto non di proprietà delle squadre. Se si escludono infatti Sassuolo, Udinese, Frosinone e ovviamente Juventus, nessuna delle squadre di Serie A ha uno stadio proprio, e questo comporta una serie infinita di problemi, non ultima l’incidenza sui fatturati e sulla possibilità di legare il proprio nome ad un brand vincente. Una cosa che la Juventus ha cominciato a fare, e di cui si vedono i risultati. 



Ora, il dibattito si ripropone.



Qualche tempo fa è stato infatti presentato un progetto per il nuovo stadio della Roma, sul quale, la scorsa settimana, il parere di Roma Capitale è stato sfavorevole. Diversi i problemi secondo l’ente comunale, tra i quali i più significativi paiono essere quelli ambientali relativi alla zona in questione. Il prossimo 3 marzo verrà dato il responso finale, durante la Conferenza dei Servizi. 



La data si avvicina quindi, una data decisamente importante per il futuro della squadra in primis e di tutto il calcio italiano. Durante questo weekend Luciano Spalletti ha interrotto un collegamento di Sky Sport per rilanciare la questione. L’ha fatto alla sua maniera, sottolineandone l’essenzialità per l’intero movimento italiano. Ha concluso il suo intervento con uno slogan perfetto per diventare un hashtag: #famostostadio. E infatti lo è diventato: in pochissime ore #famostostadio è diventato trend topic su Twitter, rilanciato da ogni parte del mondo in cui la Roma ha tifosi. 



Abbiamo raccolto i migliori tweet sulla questione e impegniamo a tornare sulla questione nei giorni seguenti. Gli stadi sono una parte troppo importante del calcio, il luogo dove tutta la magia viene creata e dove il calcio diventa lo sport più bello del mondo. #FacciamoLoStadio quindi diventa una priorità assoluta.