La finanza dei meme
Come gli sberleffi di Reddit stanno dividendo Wall Street
29 Gennaio 2021
La vicenda dello straordinario successo di GameStop, le cui azioni sono lievitate a valori spropositati dopo un’azione di massa da parte di micro-investitori coordinatisi sul subbreddit r/WallStreetBets, ha suscitato una fortissima impressione tanto fra i cosiddetti squali dell’alta finanza che nell’enorme base delle community dei meme online. Se i primi hanno da subito provato a invocare la giustizia, dichiarando illegali (o potenzialmente illegali) gli investimenti di massa coordinati su Internet, il mondo dei meme ha reagito con atteggiamenti oscillanti fra l’ironico e il trionfale, sottolineando, pur con un certo semplicismo, la natura rivoluzionaria di un movimento che, partito da un forum online prima insospettabile (e che conta a oggi 5,7 milioni di partecipanti) è riuscito a causare ingenti perdite a un mondo, quello di Wall Street e dei suoi broker in giacca e cravatta, fino a qualche giorno fa percepito come remoto e irraggiungibile. Effettivamente ciò che è accaduto con GameStop ha rappresentato l’enorme potenzialità sovversive che può avere il linguaggio collettivo dei meme quando è incanalato nel contesto di una community - un linguaggio visuale e verbale molto diverso dal gergo tecnico dell’alta finanza, in quanto pienamente comunitario e aperto, culturalmente stratificato e altamente simbolico oltre che fortemente emotivo e dalla presa certa e immediata.
Che la forza dei meme online fosse qualcosa da non sottovalutare in America hanno già iniziato a capirlo: ricordiamo come, ai tempi della sua brevissima campagna presidenziale, Michael Bloomberg avesse pagato inutilmente ingenti somme per diventare un fenomeno virale attraverso i meme; mentre la divisione di Budweiser che produce la birra Bud Light era in cerca quest’estate di un CMO (Chief Meme Officer, nome che è già un meme in se stesso) per pubblicizzare le proprie bevande tramite i meme, con una paga da 5000 dollari al mese. Ciò che è accaduto con Game Stop è qualcosa di molto simile ma speculare: il movimento non è partito dall’alto ma dal basso, e i meme che ne sono derivati sono stati quasi un derivato naturale di ciò che avveniva nella discussione del subreddit e nei mercati azionari.
Vale la pena notare, però, che la retorica ideologica che ogni meme creato per l’occasione ha adottato è quella della rivalsa – chiaro indicatore di una certa rabbia sociale, per non dire risentimento, verso il mondo della speculazione feroce di Wall Street, luogo che negli anni è diventato il simbolo stesso dei mali del capitalismo, responsabile del tracollo finanziario del 2008 con il suo sistema di scommesse accumulabili su altre scommesse e che, nel discorso culturale odierno, è associato alla corruzione e all’avidità di pochi che rovina la vita di molti.
In questo senso i meme, visti come metafore umoristiche che spiegano e raccontano la realtà, hanno assunto un ruolo comunicativo del tutto nuovo: quello cioè di tam-tam virale che cresce esponenzialmente ed è capace di coinvolgere enormi masse di aderenti alla causa tramite l’impensabile arma dell’ironia. Il significato dello shift di pensiero è racchiuso in questo shift di linguaggio: da un lato il gergo iniziatico e quasi bizantino dei lupi di Wall Street; dall’altro il linguaggio universale e virale dei meme che in breve fanno il giro del mondo. Quello dei meme, però, sebbene più diffuso rimane comunque una sorta di gergo, non tecnico né professionale, ma conosciuto e riconosciuto solo da chi consuma meme abitualmente - lo stesso gruppo sociale che, fino a qualche giorno fa, un esperto di finanza non avrebbe mai e poi mai preso sul serio.
La natura di questa divisione culturale è stata evidenziata nello stesso subreddit r/WallStreetBets, in cui l’utente u/sublette313 ha avviato una discussione che, in cinque ore, ha raccolto 27,3 mila reaction e più di 1600 commenti. Il titolo della discussione è Non possiamo in nessun caso lasciare che WSB diventi politica e si legge:
«Di base, Reddit è solo propaganda politica 24/7. Questo era l’ultimo posto decente di Internet. L’ultimo. Era anche l’ultimo posto divertente e, di tanto in tanto, c’erano anche delle idee incredibili. Ora sta per essere cooptato da attivisti politici che affermano di avere a cuore la questione. […] Anche se non voglio, ma questo posto si riempirà di propaganda al 100% dopo che la vicenda di Game Stop sarà conclusa».
Una preoccupazione giusta (considerata anche la forte polarizzazione politica della società americana al momento) ma che nel caso di r/WallStreetBets non si sta verificando al momento, con un flusso costante di meme che, senza mezzi termini, antagonizzano con forza il mondo della Wall Street tradizionale o, come forse si meriterebbe di essere chiamata, della “vecchia” Wall Street. Non è infatti escluso che, dopo l’affaire di GameStop, gli utenti di Reddit non decidano di ripetere l’operazione con un’altra azienda e già questa settimana, come riporta Business of Fashion, le azioni di Naked Brand Group, un’azienda di costumi da bagno, e di Koss Corp., fabbricante di cuffie, sono raddoppiate in meno di una settimana, mentre la prossima azione in massa del subreddit sembrerebbe concentrarsi sull’azienda XpresSpa Group Inc., una catena di SPA convertite in spazi per i test del Covid-19.