Presentata la capsule collection Louis Vuitton x League of Legends
Sneaker, sportswear e accessori dedicati al gioco per PC più famoso del mondo
10 Dicembre 2019
UPDATE 10/12/2019: La capsule collection Louis Vuitton x League of Legends disegnata da Nicolas Ghesquière in partnership con Riot Games è finalmente stata rivelata. La capsule riguarda il womanswear, essendo un omaggio a Qiyana, protagonista femminile di League of Legends, per cui Ghesquière aveva già realizzato le skin Prestige firmate Louis Vuitton e che appare riprodotta su t-shirt e portachiavi.
Gli eSports stanno entrando sempre di più nel tessuto della cultura pop, collaborando con squadre di calcio, basket, brand di streetwear e da qualche tempo anche maison d’alta moda. Ultimo big brand ad annunciare una collaborazione nel campo degli eSport è stato Louis Vuitton, in particolare con Riot Games, il developer americano di League of Legends, videogame nato nel 2009 che, durante l’ultimo World Championship, è stato seguito da oltre 60 milioni di spettatori ed è diventato il gioco per PC più utilizzato al mondo.
Proprio nell’ultimo weekend è andata in scena a Parigi la finale del Campionato Mondiale di League of Legends. Il trofeo della competizione, vinto dalla squadra FunPlus Phoenix, era contenuto all’interno di un baule realizzato su misura da Louis Vuitton, ispirato alla storia del brand e all’universo fantascientifico del videogame. Il rapporto tra il brand francese e il videogame diventato fenomeno di costume si è ampliato anche attraverso una capsule collection di skin per i personaggi del videogioco, disegnata dal Direttore Artistico delle Collezioni Donna, Nicolas Ghesquière.
Si tratta di una partnership storica che spinge più in là gli orizzonti e le possibilità dei brand di moda, protagonisti ora anche nel mondo digitale, un fenomeno iniziato già con i digital influencer come Lil Miquela. La consegna della Summoner's Cup non è stato solo un trionfo per i 15 mila presenti al palazzetto durante la finale e per tutti gli appassionati di eSports, ma anche un punto di incontro inedito all’interno di quel calderone che è la cultura contemporanea.