“POETIC-AI”: "un'intelligenza artificiale che danza nell'oscurità al suono di vecchie parole"

Cosa succede se un'installazione digitale di AI utilizza l'Intelligenza Artificiale nel processo di creazione visiva?

Secondo il progetto POETIC-AI di Ouchhh, si dà vita a un'esperienza onirica, emotiva e coinvolgente.

La Creative New Media Agency, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico e AI, ha realizzato una rifrazione poetico-scientifica di un’IA, che doveva imparare 20 milioni di righe di testo, tutte scritte da scienziati che hanno cambiato il mondo.

Le teorie sulla luce, la fisica, lo spazio-tempo, la meccanica quantistica all'astronomia si trasformano, così, in un’inedita serie di modelli geometrici, a loro volta tradotti in forme, luce e movimento proiettati da 140 proiettori, dal pavimento al soffitto, all’interno dell'Atelier des Lumières.

POETIC-AI è, infatti, una delle prime mostre ad inaugurare il nuovo spazio dedicato all'arte contemporanea digitale, situato in un'ex fonderia nell'undicesimo arrondissement di Parigi.

Se volete visitare l’installazione di Ouchhh avete tempo fino al 31 agosto 2018.