Ora anche in Europa si può fare shopping su TikTok

TikTok Shop è ufficialmente arrivato in Europa, debuttando in Spagna con un lancio che non sembra affatto casuale. La piattaforma di proprietà di ByteDance sta puntando sempre più sul social commerce, unendo intrattenimento, influencer marketing e shopping in un’unica esperienza integrata. Questa mossa strategica arriva in un momento delicato per TikTok, che negli Stati Uniti rischia la chiusura a causa delle crescenti tensioni politiche e delle accuse di minaccia alla sicurezza nazionale. Il lancio in Spagna rappresenta il primo passo verso un’espansione più ampia nel mercato europeo, dopo una lunga fase di preparazione che ha visto il social testare il formato nel Regno Unito a partire dal 2021. I creator spagnoli hanno già iniziato a collegare prodotti ai loro video, proponendo articoli che spaziano dagli elettrodomestici per la cucina ai prodotti di bellezza, con prezzi accessibili che oscillano tra i 3 e i 60 euro. L’obiettivo? Stimolare acquisti d’impulso e sfruttare la capacità del formato video di TikTok di catturare l’attenzione e tradurla in azioni immediate.

TikTok Shop non è solo una nuova feature, ma un vero e proprio motore di crescita per l’app, posizionandosi come una delle sue aree più promettenti dopo la pubblicità. A differenza di altre piattaforme come Instagram o YouTube, TikTok punta tutto sulla combinazione di contenuti brevi, appealing visivo e transazioni integrate, un format che ha già dimostrato il suo potenziale negli Stati Uniti, dove - secondo quanto riportato da BoF - le vendite del TikTok Shop sono triplicate durante il Black Friday, nonostante le minacce di ban. Il contesto europeo, però, presenta sfide uniche. In Spagna, TikTok si scontrerà con player già ben radicati come Shein, Temu e Miravia (di proprietà di Alibaba), tutti in forte crescita nel mercato del social commerce. La differenza principale è che TikTok non si limita a vendere prodotti: la piattaforma cerca di creare un’esperienza che combina scoperta e acquisto in un unico flusso continuo, con il sostegno di influencer e creator locali che trasformano i loro video in un’estensione del processo di vendita.

Questa mossa è cruciale anche perché TikTok sta cercando di diversificare i suoi mercati in risposta alle incertezze normative che sta affrontando negli Stati Uniti. Con l’amministrazione Biden che insiste su un possibile divieto o una vendita forzata della piattaforma, ByteDance deve dimostrare di poter crescere anche al di fuori del mercato americano. In questo senso, l’Europa rappresenta un’opportunità strategica per consolidare il suo modello di business e ridurre la dipendenza da un singolo mercato (come abbiamo visto quest'anno con la crisi del lusso in Cina). Il successo di TikTok Shop in Spagna sarà quindi un test importante per il futuro del social commerce in Europa, in un contesto dove la concorrenza è forte e i consumatori sono sempre più abituati a modelli di acquisto rapidi, personalizzati e convenienti. Per ByteDance, però, il tempo stringe: se TikTok Shop non dovesse coprire tutti i danni di un possibile ban in America, chissà quali saranno le conseguenze.