L’amore della Gen Z e dei Millennial per l’analogico sta risollevando la fotografia
Dopo i dumb phone, la riscossa delle macchine fotografiche retrò
28 Agosto 2024
Secondo le ricerche Google, gli articoli più cercati online dagli italiani prima di partire in vacanza sono le infradito, le bustine di magnesio e potassio, le borracce, i materassini gonfiabili e lo spray anti-zanzare. Nella top 10 non figurano le macchine fotografiche analogiche, forse perché vengono acquistate ai mercatini dell’usato o ereditate da nonni e genitori, dopo averle trovate impolverate in qualche soffitta. Immortalare fermo immagine dei propri viaggi con una macchina fotografica invece che con il telefono è una tendenza sempre più diffusa tra Gen Z e Millennial, un fenomeno che sta davvero risollevando le sorti del mercato analogico: secondo un recente studio di Cognitive Market Research, il mercato per la tecnologia retrò, più in particolare per le 35mm, è in rapida ascesa, e si prevede che arriverà a valere oltre 350 milioni di euro entro il 2030, rispetto ai 260mila del 2023. Kodak, azienda che firma una delle macchine fotografiche usa e getta più utilizzate al mondo, quest’estate ha registrato un raddoppio della domanda per le proprie pellicole. Da anni, negozi di abbigliamento e di interior design rivolti alle nuove generazioni hanno posto sui propri scaffali vinili, Polaroid e altri oggetti dal sentito vintage, ma mai come adesso si parla di analogico. Il merito, in parte, va anche ai personaggi pubblici che sono soliti uscire in giro per il centro con un obiettivo al collo - Paul Mescal, Zendaya, Zoë Kravitz, Frank Ocean e Kendall Jenner alcuni di questi.
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Tra le celebrity che sono state paparazzate con in mano una fotocamera vintage, sia questa una digitale anni 2000 in pieno stile Paris Hilton o una Contax G2 (come la preferita di Zendaya), troviamo anche Bella Hadid, che l’ha addirittura utilizzata per scattare la campagna del suo brand Orobella, Ayo Edibiri, la star di The Bear che se l’è portata dietro agli Emmys, l’it-girl dell’indie sleaze Alexa Chung ma anche la calciatrice Megan Rapinoe, che ha scelto un’analogica per ricordare le Olimpiadi di Parigi. Oltre le foto scattate da loro durante gli eventi pubblici o le uscite con gli amici troviamo poi tutta una serie di progetti professionali realizzati su pellicola, tra cui Euphoria, la serie HBO che personifica alla grande le questioni che devono affrontare i giovani d’oggi, e la cover dell’album collaborativo di Drake e 21Savage, Her Loss. Anche Oppenheimer, film diretto da Christopher Nolan che ha portato a casa ben sette Oscar, è stato il primo film a venire ripreso su pellicola IMAX in bianco e nero, creata appositamente da Kodak per l’occasione.
Una delle ragioni più chiare dietro al ritorno delle macchine fotografiche retrò potrebbe essere l’ingresso in campo dell'intelligenza artificiale nel settore della creazione immagini. Siamo bombardati da foto e video 24 ore su 24, ed è ormai quasi impossibile distinguere ciò che è vero è ciò che è stato creato da un computer. La fretta e la noncuranza con cui trattiamo ciò che vediamo su uno schermo sono incomparabili alla consapevolezza e all'attenzione che riponiamo in un oggetto che possiamo toccare con mano, nonostante una volta sviluppate quasi tutte le fotografie analogiche vengano poi postate su Instagram, oppure proiettate in TV e sul computer attraverso le piattaforme streaming. Oltre la nostalgia e il fascino essenzialmente cool - non troviamo altro termine per definire il look di una persona che si aggira misteriosa con una macchina fotografica al collo - è il rischio dell’imperfezione ciò che suscita l’attenzione delle nuove generazioni, cresciute a pane e PhotoShop. In un’intervista con il Times, Film Camera Store ha detto in merito alla crescente domanda da parte dei consumatori più giovani per Polaroid e Olympus Trip 35 : «Queste fotocamere vengono utilizzate dagli studenti per immortalare eventi importanti come il ballo di fine anno, le vacanze, i matrimoni e le lauree. Ritengono che questo li aiuti a rivivere i ricordi in modo significativo». Tra “l’invenzione” dei dumb phone, la riscossa delle macchine fotografiche analogiche e quella della Nintendo DS, diventa chiaro come mai i pantaloni cargo hanno così tanto successo tra i giovani: c’è bisogno di tasche.