MatchesFashion ha chiuso

In un’interessante svolta degli eventi, Frasers Group ha archiviato Matchesfashion, mettendo la società in amministrazione controllata a soli due mesi dalla sua acquisizione. Un titano nel mondo del retail di lusso, prima del supporto del gruppo di vendita al dettaglio Matchesfashion si ritrovava di fronte ad una crisi sostanziale di 52 milioni di sterline. Frasers Group aveva completato l’acquisizione della società (rinominata Matches nel 2022) per posizionarsi di più nel settore della moda di lusso ma, in seguito, i brand in collaborazione con la piattaforma hanno cominciato a interrompere le partnership, riportando ripetuti mancati pagamenti da parte di Matches.    

In un comunicato rilasciato alla stampa, Frasers Group ha dichiarato che le difficoltà per il risollevamento della società Matches erano troppe anche per il gruppo. Pur avendo cercato di stabilizzare le sorti dell’azienda, hanno spiegato, «sarebbero stati necessari troppi cambiamenti per ristrutturarla, e il continuo fabbisogno di finanziamenti sarebbe di gran lunga superiore al tipo di finanziamento che il Gruppo ritiene sostenibile». I direttori di Matches hanno così deciso di porre in liquidazione la società, una mossa che conclude in maniera brusca la vita di un’azienda che, al suo tempo, ha osservato una scalata al successo invidiabile. Lanciata negli anni ’80 a Londra come boutique, Marches era conosciuta in tutta la capitale come uno spazio culturale in cui poter scoprire le proposte dei brand emergenti e di lusso, diventando una delle prime piattaforme di retail online nel 2007, arrivando ad ospitare più di 500 marchi. Nel 2012, i fondatori Tom e Ruth Chapman hanno venduto una quota di 20 milioni di sterline ai fondi dei venture capital, per poi lasciare il business alla private equity Apax per 400 milioni nel 2017. Matches è stata acquisita da Frasers Group per 52 milioni di sterline nel 2023.