
La Vostra Guida Definitiva alle Air Max 97
Tutto quello che dovete sapere sulle sneakers più iconiche di sempre
03 Ottobre 2016
Era il 1997 quando le Nike Air Max 97 – conosciute ai più con il nome di 'Silver' – furono lanciate sul mercato internazionale. Da quel momento, lo streetwear non fu più lo stesso: orde di ragazzini si precipitarono a comprarle, e le indossarono fino a consumarne completamente le suole. Questo best seller senza precedenti ebbe particolare fortuna in Italia: fu qui che il modello scalò le classifiche di vendita. Non è un caso che, per celebrare i 20 anni di questa icona, Nike abbia scelto proprio il Bel Paese per rimettere sul mercato la sua colorazione più celebre: argento ‘Silver’, appunto (qui trovate la lista completa dei punti vendita).
Per prepararvi al (ri)lancio tutto italiano delle Air Max 97, abbiamo deciso di ripercorrerne insieme la storia, tra design e innovazione:
NASCITA DEL FENOMENO SILVER

Prima di tutto, per capire il ‘fenomeno Silver’, dobbiamo fare un salto indietro, di circa 20 anni appunto, a quando furono messe in commercio per la prima volta. Era il 1997 e le Air Max Silver furono forse le prime sneakers a proiettare Nike fuori dal campo di allenamento e direttamente nel mondo della moda. Una vera e propria rivoluzione, le Air Max 97 furono un successo senza precedenti e i giovani di fine anni ‘90 e inizio 2000 le portavano dappertutto, dallo spogliatoio della palestra alla pista della discoteca. Praticamente un must have per chiunque volesse guadagnarsi il rispetto e l’ammirazione dei coetanei, le Silver furono il trampolino di lancio per altri modelli Nike prettamente ‘cool’ come le Shox o le Squalo (le Air Max Plus), ma nessuno riuscì mai ad eguagliarne il successo. Divennero subito un modello di punta del famoso brand e spopolarono prima a Londra e poi in America, per arrivare infine sul mercato Italiano, dove divennero di culto.
DESIGN

L’iconico design delle Silver è sicuramente ciò che ne ha sancito il successo. Originale, accattivante e, al tempo, decisamente all’avanguardia, si ispira ai treni ad altissima velocità del Giappone, i cosiddetti “treni proiettile” della Shinkansen, la rete ferroviaria dei super espressi. Disegnate da Christian Tresser, le Air Max 97 richiamano
questo tipo di treni prima di tutto per conformazione e colori – il bianco e l’argento delle strisce catarifrangenti che le rendono inconfondibili. Altra associazione è quella con la velocità dei ‘bullet trains’. Nike voleva infatti proporre una scarpa dinamica, comoda e confortevole, che garantisse perfetta rapidità nei movimenti. Le Air Max 97 sono anche sneakers fra le più resistenti di sempre. La tomaia è in mesh e presenta degli inserti in pelle sintetica, la suola è in gomma antiscivolo.
TECNOLOGIA AIR

Il primissimo esemplare di Nike Air fu concepito alla fine degli anni ‘70, più precisamente nel 1977, quando la mente geniale dell’ingegnere aerospaziale Frank Rudy ideò un sistema air-bag applicabile alla suola di una scarpa. Convinto dell’originalità della sua idea, Rudy fece rotta verso Beaverton, vicino Portland, dove si trova il quartier generale di Nike, e presentò il progetto al co-fondatore del brand Phil Knight. La tecnologia era interessante e l’idea molto promettente, ma restava un problema: come far capire al pubblico la grandezza della tecnologia AIR – o, più banalmente, che cosa significasse. A questo però, pensò Tinker Hatfield, storico designer di Nike e architetto, a cui venne in mente di creare un’apertura sul tallone in modo che la tecnologia Air fosse immediatamente visibile, ispirandosi al Centre Pompidou di Parigi i cui meccanismi interni sono visibili anche dall’esterno. Nacque così la tecnologia più all’avanguardia di sempre nel mondo delle sneakers, che fece di Nike il brand prediletto da runners e sportivi in generale.
I MODELLI DI AIR MAX 97 PIÙ ORIGINALI
Nike Air Max 97 Jacquard “Rio De Janeiro”

Nike Air Max 97 EM “Sunset”

Nike Air Max 97 Sp “Italian Camouflage”

Nike Air Max 97 Em “Beaches Of Rio”

Nike Air Max 97 Premium “Blackened Blue”

Nike Air Max 97 Hyperfuse “Gym Red”

Nike Air Max 97 Hyperfuse “Volt”
