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La moda post-Sovietica e il Fenomeno Gosha
Il brutto è il nuovo bello
19 Novembre 2015
Che le tendenze variano alla stessa velocità con cui Katy Perry cambia taglio di capelli è fatto ormai noto. Quello che forse vi è sfuggito è che nell'ultimo anno la moda ha cambiato rotta verso lidi decisamente diversi.
Quando la moda ha smesso di proporre un'immagine esclusivamente lussuosa e appariscente di sè?
Galeotto fu Gosha Rubchinskiy, fotografo e stilista russo che in poche stagioni ha conquistato il pubblico, dando vita ad una vera rivoluzione estetica. È giunto allora il momento di fare il punto della situazione sul fenomeno che ha innescato – che da adesso chiameremo Fenomeno Gosha.
Il Fenomeno Gosha ha cambiato le carte in tavola con poche, incisive mosse. Ha spostato l'attenzione della moda verso un immaginario post-sovietico giovanile di cui Rubchinskiy è stato pioniere da quando le sue collezioni hanno conquistato i nostri cuori. Da quel momento, siamo stati invasi da scenari underground, ragazzi in skateboard e paesaggi urbani decadenti.
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Cambiano gli standard estetici: dalla bellezza “particolare” dei modelli che sfilano in passerella ai capi che sembrano usciti dal guardaroba di un adolescente. Nasce una nuova moda iperrealista e cruda, che attinge a piene mani dalla strada.
Ma non solo. Il Fenomeno Gosha non nasconde una certa simpatia per i social media, soprattutto Tumblr, da cui prende ispirazione, per conoscere i desideri e le tendenze del momento. I ruoli si capovolgono, quindi, non è più la moda a dettare legge, ma sono i giovani a farlo.
Il Fenomeno Gosha sembra aver dato voce a queste realtà. Quando lo sfarzo di marca e gli eccessi glitterati hanno smesso di attrarci, si sono imposte nuove tendenze alternative. Queste hanno risposto a una voglia di allontanarsi dai soliti canoni stilistici, proponendo immaginari “accessibili”, volutamente “poveri”, in cui il glamour diventa parodia.
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Gosha Rubchinskiy, Demna Gvasalia, Vejas Kruszewski, per citarne alcuni, realizzano quello che mia madre chiamerebbe “brutto”. Forse avrebbe ragione, ma le maison di moda sembrano apprezzare, e le ultime sfilate di settembre lo confermano.
Quindi il Fenomeno Gosha ha definitivamente conquistato tutti. Quanto durerà ancora non ci è dato saperlo, unica certezza è che la cultura di strada è di nuovo più figa della moda.
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Vetements SS16